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#RUBRICA #LBDV – Le Bombe di Vlad dalla A alla Z

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E’ stata una settimana triste per lo sport mondiale, e non solo. La sciagura che ha colpito Kobe Bryant, sua figlia ed altre sette persone ha sconvolto il mondo. La nostra rubrica, rigorosamente dalla A alla Z, non poteva non iniziare attraverso il suo ricordo:

A come Addio: non potevamo esimerci dall’aprire la nostra rubrica ricordando il mito di Kobe Bryant. RIP.

B come Barrow: il neo attaccante del Bologna ci mette appena un minuto per farsi amare dai suoi nuovi tifosi. ESORDIO CON GOAL.

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C come Capolavoro: Ilicic contro il Torino, Neymar contro il Lille e tanti altri i capolavori nel week end pallonaro. EUROGOAL.

D come Dominio: il campionato di Serie B ha già la sua regina indiscussa. BENEVENTO SPAZZA TUTTI.

E come Eriksen: l’Inter piazza il colpo da 90. Ufficiale l’arrivo del talento danese dal Tottenham. COLPO DA SCUDETTO?

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F come Fragile: l’impatto di Quique Setien sulla panchina del Barcellona. Dopo un sofferto passaggio del turno, contro l’Ibiza in Copa del Rey, arriva la sconfitta in Liga contro il Valencia. PERIODO NERO.

G come Gigi Buffon: compie gli anni il portiere della Juventus sui social tanti elogi e tante ‘battute’. SCOMMESSINA?

H come Haland: ancora lui il protagonista in Bundesliga. Una doppietta contro il Colonia e i goal passano a 5 in 56 minuti giocati. RECORD SU RECORD.

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I come Insigne: la cura Gattuso funziona eccome. Con l’arrivo del tecnico calabrese il folletto di Frattamaggiore sembra aver ritrovato la sua strada. RINATO.

L come Lautaro Martinez: il fallo non fischiato, la rabbia, l’espulsione e la follia. Era Inter – Cagliari, ma per un attimo mi è sembrato assistere ad un ‘famoso’ Udinese-Napoli. PIPITA DOCET.

M come Mazzarri: “Non so cosa dire. Bisogna chiedere solo scusa ai tifosi”. Questo il commento del tecnico granata dopo la pesante sconfitta per 7-0 contro l’Atalanta. TUTTI IN RITIRO.

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N come Nainggolan: dopo la cessione del centrocampista belga al Cagliari Conte affermò: “Si chieda perché è al Cagliari e non all’Inter”. Dopo cinque mesi il Ninja ha risposto. GOAL DELL’EX.

O come Opportunità: l’occasione era ghiotta ed il Napoli non se le lasciata sfuggire. Colpo di mercato? Assolutamente no. I prezzi di Napoli – Barcellona. SEMPLICEMENTE ESAGERATI!

P come Paperopoli: prima Strakosha, poi Pau Lopez un derby all’insegna della ‘papera’. FLOP ONE.

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Q come Quanto costano sti biglietti? Eh si, di nuovo. SCIOCCATO.

R come Roma: in casa giallorossa arriva l’addio che non ti aspetti. Salvo cambiamenti dell’ultima ora, capitan Florenzi lascia il club dove è cresciuto per approdare in Liga, ad aspettarlo c’è il Valencia. LACRIME D’ADDIO.

S come Sarri: “Fastidio per aver perso contro il Napoli? Assolutamente no. Sono contento per i ragazzi, se proprio devi perdere meglio contro di loro ai quali sono affezionato”. A VOI I COMMENTI.

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T come Tifosi: tornano gli ultrà, lo stadio ricomincia a cantare ed il Napoli colleziona due vittorie consecutive. COINCIDENZA?

U come Unicum: un mercato di Gennaio così movimentato è cosa rara nel calcio italiano. Da Ibrahimovic ad Eriksen passando per Demme e Villar. MERCATO ESPLOSIVO.

V come Villar: il centrocampista, ex Elche, classe 98′, nuovo rinforzo per la mediana della Roma. COLPO ALLA PETRACHI.

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Z come Zaza: contatti continui tra Torino e Villareal, l’attaccante granata a caccia di spazio. BOCCIATO.

 

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