EN PLEIN AIR – Da Boccioni a Castori: “La città che sale”
Tempo di lettura: 4 minuti Ecco quanto scrisse Filippo Tommaso Marinetti, era il 20 febbraio del 1909. Fu questa la cesura, il La – fra le colonne di “Le Figaro” – a un nuovo movimento letterario, poi artistico: il futurismo. L’era in cui l’arte – lenta e accademica – cedette il passo alla velocità e all’azione, alla mitraglia e ai […]
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