Roma: Rinnovo Svilar, il tempo stringe

La Roma continua a vincere e a sognare, ma lo fa con una certezza assoluta tra i pali: Mile Svilar.
Ancora una volta, il portiere serbo è stato protagonista decisivo nell’ennesimo 1-0 stagionale — il più recente rifilato alla Fiorentina — che ha prolungato la marcia positiva dei giallorossi in campionato.

La fotografia perfetta della partita? Le mani forti e sicure del numero uno romanista, capace di trasmettere sicurezza e respingere ogni pericolo con una continuità impressionante.

Nel 2025 nessun portiere ha inciso come lui. Se non è ancora universalmente riconosciuto come il miglior estremo difensore della Serie A, è sicuramente quello che ha avuto il maggior impatto. Numeri alla mano, Svilar sta vivendo un momento di forma strepitoso che ha pochi eguali, sia in Italia che in Europa. E proprio questa esplosione rischia di trasformarsi in un problema per la Roma.

Nodo rinnovo

Il nodo è il rinnovo di contratto. Svilar è legato alla società giallorossa fino al 30 giugno 2027, ma le trattative per prolungare e adeguare l’accordo vanno avanti da settimane, senza ancora una vera svolta. Attualmente, il portiere percepisce uno stipendio netto di 1 milione di euro a stagione — una cifra lontanissima dal valore che sta esprimendo in campo e, ancor di più, da quella dei giocatori top della rosa.
Il suo entourage chiede almeno 4 milioni netti all’anno, mentre la Roma è disposta ad arrivare poco oltre la metà.
Il rischio è che, ad ogni parata decisiva, aumenti il divario tra domanda e offerta.

Attenzione alla Premier

Intanto, non mancano le tentazioni estere. Chelsea in prima fila, ma anche Manchester United, Manchester City e Bayern Monaco stanno osservando con attenzione l’evolversi della situazione. Club pronti a cogliere al volo l’occasione, nel caso in cui le trattative con la Roma non dovessero andare a buon fine.

A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato il direttore sportivo Florent Ghisolfi, che nel prepartita contro la Fiorentina ha confermato il dialogo in corso: “Non abbiamo fretta, ha un contratto fino al 2027. Ci stiamo parlando, siamo ottimisti. Lui vuole restare alla Roma e noi vogliamo costruire il futuro con lui. Ma è chiaro che c’è da valutare anche l’aspetto finanziario”. Parole distensive, ma che non cancellano le difficoltà.

Per ora, Svilar continua a fare ciò che gli riesce meglio: blindare la porta giallorossa. Ma in viale Tolstoj sanno bene che, per non perdere un patrimonio tecnico e umano così prezioso, serve presto un passo deciso. Perché le parate salvano le partite, ma i contratti blindano il futuro.

(Foto: Depositphotos)