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Serie A – La flop 11 della ventesima giornata

Ventesima giornata di Serie A che va in archivio con il Napoli di Conte che si conferma saldo al primo posto in classifica. Insegue l’Inter che mercoledì recupererà una delle due partite in meno. Di seguito troveremo i top 11 di questo turno.
Portiere
Mike Maignan (Milan): Da uno come lui non ci si può aspettare la mezza papera che consente a Zortea di regalare al Cagliari il gol. Non ha modo di riscattarsi.
Difensori
Ardian Ismajili (Empoli): L’infortunio che lo costringe ad uscire dal campo è per lui quasi provvidenziale. Dopo tante sufficienze gioca la sua peggiore partita del campionato.
Jhon Lucumì (Bologna): Tante disattenzioni a partire da quella che fa partire una colossale occasione da gol che Dybala vanifica. Commette anche fallo da rigore.
Jose Palomino (Cagliari): L’ex Atalanta è completamente disastroso. Ha responsabilità sul gol di Morata e in generale conduce una partita decisamente negativa.
Robin Gosens (Fiorentina): Non è stato almeno in questa giornata il giocatore che abbiamo conosciuto in Serie A. Viene sostituito nella ripresa perché l’apporto è stato davvero misero sia difensivamente che offensivamente.
Centrocampisti
Youssuf Fofana (Milan): Forse è stata la prima partita negativa da quando è in Italia. Sbaglia il passaggio da cui nasce il gol del Cagliari e non si sa perché non commette un fallo tattico che avrebbe fermato l’azione.
Riccardo Orsolini (Bologna): Entra nella ripresa per dare quel qualcosa in più ma di fatto si divora due occasioni enormi davanti alla porta che avrebbero chiuso il match in favore dei rossoblù.
Loum Tchaouna (Lazio): Aveva una grande occasione partendo titolare ma la vanifica giocando male e facendosi espellere nel secondo tempo
Attaccanti
Tammy Abraham (Milan): E’ stato l’eroe da d’Arabia ma evidentemente in Italia non funziona alla stessa maniera. Da non credere le occasioni che manca.
Albert Gudmundsson (Fiorentina): Dove è finito il giocatore della passata stagione? Dopo l’infortunio non è più lui ed è estraniato dal gioco. Palladino lo sostituisce e Beltran dal “suo” dischetto segna. Simbolico.
Charles De Keatelaere: Prendiamo lui per racchiudere la peggior prestazione dell’Atalanta da inizio stagione. Non riesce, così come gli altri, a far vedere le sue solite giocate.