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Lazio: Baroni all’assalto del Maradona
Marco Baroni non fa calcoli: il tecnico della Lazio vuole giocarsi tutte le sue carte nella sfida contro il Napoli al Maradona.
Dopo l’ottima prestazione in Coppa Italia di giovedì, che ha dimostrato il potenziale della sua squadra, Baroni punta a misurare le ambizioni biancocelesti contro la capolista, affidandosi a tutte le armi a sua disposizione.
Recuperi in extremis: Dia e Nuno Tavares subito titolari
La buona notizia giunta da Formello è il recupero di Boulaye Dia e Nuno Tavares, inizialmente destinati alla panchina. Baroni ha deciso di rischiare, schierandoli entrambi dal primo minuto nonostante abbiano effettuato solo due allenamenti con il resto della squadra.
Una mossa audace che dimostra l’ambizione del tecnico, sostenuto dall’entusiasmo dei tifosi, presenti in gran numero ieri alla stazione Termini per incoraggiare la squadra in partenza per Napoli.
Gestione dei rischi: una scelta ponderata
La decisione di schierare Nuno Tavares, reduce da una lesione muscolare recuperata in appena due settimane, solleva dubbi a causa dello storico di infortuni del giocatore. Baroni, però, sa quanto possa pesare un risultato positivo e ha deciso di correre il rischio. Situazione diversa per Dia, che aveva rimediato una distorsione alla caviglia contro il Ludogorets dieci giorni fa. Con tempi di recupero più brevi e rischi minori, l’ex Salernitana era già considerato pronto per partire titolare.
La formazione: ambizione e aggressività
Dia agirà alle spalle di Castellanos, completando un quartetto offensivo con Isaksen sulla destra e Zaccagni a sinistra. A centrocampo, Guendouzi e Dele-Bashiru saranno incaricati di garantire dinamismo e copertura, dopo l’ottima prova del nigeriano in Coppa Italia. Davanti a Provedel, la linea difensiva a quattro vedrà Tavares a sinistra, Lazzari a destra e la coppia centrale formata da Gila e Romagnoli.
Baroni: un segnale di ambizione
Baroni vuole trasmettere un messaggio chiaro: la Lazio non è in campo per gestire, ma per combattere. La scelta di rischiare Dia e Tavares è il simbolo di questa determinazione. Al Maradona, contro una squadra che domina la classifica, i biancocelesti vogliono dimostrare di poter competere con le migliori. Una prestazione positiva potrebbe rappresentare una svolta per la stagione, consolidando la fiducia nell’ambiente e nei tifosi.
(Foto: Depositphotos)