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PAGELLE BOLOGNA – Bologna-Cagliari 2-1

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Thiago Motta Bologna
Tempo di lettura: 2 minuti

Skorupski: non può nulla sul gol, per il resto ordinaria amministrazione. Voto 6

Posh: ci aveva abituato a partite gagliarde, lucide, caratterizzate spesso da una presenza offensiva importante: oggi niente di tutto ciò ma tornerà presto. Voto 6 (di stima)

Beukema: Sbaglia il tempo in un intervento a metà campo e non sarebbe un problema se non fosse che l’attaccante del Cagliari spinge il tasto del Nos stile Fast & Furios e vola in solitaria verso la porta a firmare lo 0-1. Voto 5 (a malincuore)

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Lucumi: impreciso, mai seriamente in difficoltà, ma di fronte son poca cosa. Voto 6

Kristiansen: nel primo tempo in campo c’è  il cugino svedese; a parte gli scherzi si vede che non giocava da un po’ e ci ha messo 55 minuti a entrare in partita. Dopo, però, assist per il gol, sovrapposizioni con il cross da cui scaturisce il rigore e anche il tiro che porta al gol di Fabbian. Voto 7

Moro: partita senza infamia e senza lode. Non lascia il segno come potrebbe. Voto 6

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Aebisher: gioca nel suo ruolo, se poi i ritmi sono questi lo inviti a nozze; non sbaglia nulla, fa il suo, ovviamente senza strafare come da canovaccio tattico. Voto 6,5

Ferguson: Ranieri sa che è l’Arma X del Bologna, il nostro Wolverine e allora studia un contenimento in adamantio per il 19 scozzese; lui dal canto suo un paio di volte davanti alla porta decide di spizzare per un compagno anziché cercare la conclusione. Non da lui. Voto: 5,5

NDoye: fateci caso, come minimo era quantomeno raddoppiato ogni volta che aveva il pallone. Se gli lasci l’uno contro uno sai che ti farà male. Non è una sorpresa ma una certezza di questo Bologna. Voto : 6,5

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Karllson: un primo tempo dove capiamo perché Di Marzio ha detto che potrebbe essere il colpo del calcio mercato italiano: tiro clamoroso che centra l’incrocio da trenta metri, tagli, inserimenti, occasioni create. Gli manca solo il gol, poi cala nella ripresa. Un diamante da incastonare nel gioco di Motta. Voto: 6,5

Zirkee: un ballerino alla Scala. Danza sul pallone, si muove come una libellula in mezzo ai difensori del Cagliari, sponde, veli, assist poi trova il gol che riapre la partita.
Se per caso vi capita, andate a vedere cosa fa nel gol annullato del 3-1: sembrava Houdini. Voto: 7

De Silvestri: Sv

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El Azzouzi: Sv

Orsolini: “… Orso non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore…” Parte dalla panca, vorrebbe spaccare il mondo e invece spacca la traversa. Un po’ confusionario. Voto: 5,5

Urbansky: classe e personalità da vendere. Chissà  cosa ne riuscirà a fare Motta. Voto 6

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Fabbian: Predestinato. Voto 7

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