News
Napoli, Koulibaly sui cori razzisti: “Questi soggetti non c’entrano con lo sport”
Il difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly, ha commentato attraverso il proprio Twitter gli insulti ricevuti dai tifosi della Fiorentina. Nel corso della partita di Serie A tra i viola e gli azzurri, il difensore è stato oggetto di insulti di sfondo razziale insieme ai suoi compagni di squadra Victor Osimhen e André Frank Zambo Anguissa. Ululati ed espressioni colorite indirizzate ai tre calciatori del Napoli che hanno partecipato al trionfo in trasferta, la squadra di Spalletti raggiunge la settima vittoria in altrettante partite.
La Fiorentina, tramite la figura del direttore generale Joe Barone, ha chiesto scusa per gli insulti ai giocatori del Napoli. Aggiungendo che il club è alla ricerca dei responsabili, che vorrà bandire dall’Artemio Franchi.
Una linea dura, ma necessaria. La lunga campagna di sensibilizzazione della Lega Serie A sembra non aver “istruito” i tifosi sugli spalti, quindi è arrivato il momento di usare una linea più forte.
Di seguito il commento di Koulibaly sull’accaduto di ieri:
“Mi hanno chiamato Scimmia di mer**, vanno identificati e tenuti fuori per sempre”.
«Scimmia di merda».
«Putain de singe».
«Fucking monkey».
Mi hanno chiamato così.
Questi soggetti non c’entrano con lo sport.
Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre.???????? #KK #NoToRacism ????????
???? @mattinodinapoli pic.twitter.com/mPz0vZJ5c0
— Koulibaly Kalidou (@kkoulibaly26) October 4, 2021
(Foto: Twitter SSC Napoli)
Follow us!