I nostri Social

Atalanta

La Serie A nella morsa dell’indice di liquidità: la situazione delle “big”

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 4 minuti

Il calciomercato è nel pieno, ma di colpi in Serie A nemmeno l’ombra. La crisi economica post pandemia è deflagrata in tutta la sua recrudescenza e questo costringe i club della massima serie italiana a stringere i cordoni della borsa: senza cessioni non ci saranno acquisti. Il mantra, dunque, è proprio questo, non ci sono soldi e a rendere tutto ancora più difficoltoso c’è l’ormai famigerato e tanto temuto “indice di liquidità”.

In Serie A soltanto l’Atalanta ha effettuato qualche movimento in entrata (Musso, Pezzella, Lovato e Demiral) ma è andato via Romero e non è un caso che parliamo del club più solido in questo momento.

Ecco come stanno le altre big del nostro campionato:

Pubblicità

INTER – I Campioni d’Italia sono alle prese con una vera e propria “smobilitazione”. Già l’addio di Antonio Conte poteva indurre i tifosi della Beneamata a qualche perplessità, in effetti le operazioni portate a termine da Marotta e Ausilio parlano chiaro: via Hakimi al PSG e Lukaku al Chelsea, per un totale di 175 milioni, che a conti fatti, tra quote ancora da riconoscere ai club da cui erano stati e acquistati e conti da far quadrare sull’esercizio corrente consentono ai nerazzurri di poter disporre “solo” di 35 milioni di euro. Marotta sta chiudendo per Edin Dzeko con la Roma, operazione poco dispendiosa come cartellino e dovrà prendere ancora un terzino destro e un’altra punta.

JUVENTUS – Nessuna cessione eccellente, ma solo un arrivo, per ora, quello di Kaio Jorge, scommessa brasiliana, con un’operazione poco onerosa (5 milioni di euro tra commissioni e altro). Si punta al “reintegro” di Miralem Pjanic dal Barcellona, per ora questo è l’unico movimento a stretto giro, ma non decolla l’operazione per Locatelli, per il quale il Sassuolo spara ancora alto. Alla fine l’affare potrebbe andare in porto, ma bisognerà attendere ancora. Ancora nulla di fatto per il rinnovo di Paulo Dybala a scadenza.

MILAN – I rossoneri hanno perso Calhanoglu e Donnarumma a parametro zero, ma hanno acquistato il portiere Maignan e  l’attaccante Giroud (in prestito), oltre ad aver riscattato Tomori e Theo Hernandez. Il rinnovo del prestito di Brahim Diaz è stato l’altro “colpo” di questa campagna, mentre a breve dovrebbe concretizzarsi un’altra operazione in prestito, quella per Florenzi dalla Roma. Pesano le situazioni per i rinnovi di due calciatori a scadenza come Kessiè e Romagnoli. Compatibilmente con le finanze, insomma, non male.

Pubblicità

NAPOLI – Fermo. Immobile. Nessuna cessione eccellente: Koulibaly e Fabian sono ancora in rosa e difficilmente si muoveranno, ma nessun nuovo arrivo, nonostante si stiano cercando un terzino sinistro e un centrocampista centrale. Maksimovic e Hysaj sono andati via a scadenza, Bakayoko fine prestito non è stato ancora rimpiazzato. Al momento soltanto operazioni minori in uscita, ma il mercato potrebbe sbloccarsi nell’ultima settimana con affari “last minute” e “low cost” che certamente ci saranno (si spera): Emerson Palmieri e Camara (e Berge) gli obiettivi. Poi c’è il rinnovo di Lorenzo Insigne, vera spada di Damocle per De Laurentiis.

ROMA – La Roma di Mourinho ha preso il portiere Rui Patricio, il terzino brasiliano Vina e la punta Shomudorov ed ha recuperato Zaniolo. Al momento non si prospettano altri colpi, si sta sempre cercando un centrocampista, dopo che è saltato l’affare con Granit Xhaka. Nelle ultime ore si sta concretizzando l’addio di Edin Dzeko in direzione Inter, ragione per la quale verrà presa sicuramente ancora una punta: Belotti, Abraham e Azmoun gli obiettivi giallorossi.

LAZIO – L’arrivo di Hysaj e Felipe Anderson a parametro zero non hanno tolto la sete di rinforzi a Maurizio Sarri. La Lazio dovrà fare qualcosa sugli esterni d’attacco  e a centrocampo, ma senza cessioni non si cantano messe. Parrebbe vicino l’arrivo di Kostic in prestito dall’Eintracht Francoforte e si attende l’ok per Basic. La probabile partenza di Correa potrebbe sbloccare il mercato in entrata, ma servirà offerta di livello, Lotito non tratta per meno di 35 milioni di euro.

Pubblicità

FOTO: (Sito Ufficiale Internazionale FC)

 

 Follow us!

Pubblicità

FacebookFacebookYoutubeTwitterTwitch

 

 

Pubblicità

Produttore Esecutivo in Mediaset per contenuti di informazione (hardnews e softnews), telegiornali e talk tv prime-time. Ho ideato il progetto LBDV e fondato la testata giornalistica. Sono amante del dubbio, socratico per formazione e mi piace guardare al di là delle apparenze tutto, le persone e la vita.

in evidenza