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IL BORSINO DEGLI ALLENATORI – Paulo e la cesta

Terminata anche la 31esima giornata di Serie A, con la Juventus che fallisce a Bergamo e l’Inter che non approfitta per la volata scudetto. Ma è la Roma, o meglio, Fonseca quello più a rischio tra le big. Ecco la situazione attuale degli allenatori.
DAVIDE BALLARDINI (GENOA) – Stazionario
Altra sconfitta, questa volta con il Milan, per il Genoa che però rimane stabile a circa metà classifica. Non è ancora chiaro però se il futuro di Ballardini sarà legato a quello dei rossoblù anche per la prossima stagione.
ANTONIO CONTE (INTER) – In crescita
Pareggio che non scuote gli animi. L’Inter è ancora lì, è imprendibile e guadagna un punto su tre a favore della Juventus che invece non riesce ad imporsi a Bergamo contro l’Atalanta. Conte saldo in panchina, nessuno può smuoverlo eccetto una clamorosa rimonta delle squadre che rincorrono. Stagione eccellente finora per i nerazzurri.
SERSE COSMI (CROTONE) – In calo
Nulla da fare per il Crotone: segna ma non vince. La retrocessione è ormai inevitabile per la squadra guidata da Serse Cosmi. A nulla è servito l’ingresso del tecnico perugino. Troppi goa, troppi punti persi. Difficile a questo punto che venga riconfermato per la prossima stagione.
ROBERTO DE ZERBI (SASSUOLO) – In crescita
Vittoria che arriva, rinnovo che manca. Il contratto di De Zerbi è ancora in scadenza nel 2021 e i big club ora potrebbero fiondarsi su di lui. Il suo posto al Sassuolo è ben saldo, la vittoria contro la Fiorentina conferma il grande lavoro che ha fatto con questa squadra. Ma il tempo scorreo e bisogna prepararsi a qualsiasi eventualità.
ROBERTO D’AVERSA (PARMA) – In calo
Il Parma crolla contro un Cagliari che ha ancora forza di volontà ed è pronto a lottare per non retrocedere. I ducali sembrano aver mollato la presa; D’Aversa non sa scuotere le briglie ed ora il rischio di cadere in basso incombe sempre di più.
PAULO FONSECA (ROMA) – In calo
Pesante sconfitta della Roma contro il Torino. Fonseca si allontana troppo dalla zona Champions e difficilmente senza un traguardo del genere il suo contratto sarà rinnovato. Per lui futuro in Italia o all’estero. Tutte le piste sono percorribili.
GIAN PIERO GASPERINI (ATALANTA) – In crescita
Atalanta devastate, Gasp di più. L’Atalanta è ormai a tutti gli effetti un big club italiano, che ogni anno si è migliorata sempre di più. Terzo posto meritato, allenatore promosso a pieni voti. Quasi certa la sua permanenza anche il prossimo anno a meno di incredibili offerte che potrà accettare o meno. Resta ancora un anno di contratto ma in caso dovesse rimanere non è da escludere un rinnovo.
GENNARO GATTUSO (NAPOLI) – Stazionario
Nonostante un divorzio ormai annunciato, Gattuso ce la sta mettendo tutta per portare il Napoli in Champions League. Numeri da big per gli azzurri che tengono testa alla capolista per tutti i novanta minuti. Il tecnico calabrese sta gettando delle ottime basi per il prossimo Napoli.
LUCA GOTTI (UDINESE) – Stazionario
L’Udinese è salvo, il posto di Gotti ancora no. Tutto ancora da decidere in casa Udinese ma non è da escludere che l’allenatore possa rimanere ancora un anno. La società sta già valutando altri profili ma tutto sarà chiarito a fine stagione.
GIUSEPPE IACHINI (FIORENTINA) – In calo
La Fiorentina trema. La zona retrocessione non è lontana e per adesso nemmeno il ritorno di Iachini è stato utile a risalire in classifica. Solo il Benevento divide il club viola dalla zona oscura.
FILIPPO INZAGHI (BENEVENTO) – In calo
Due facce della stessa stagione. Nella prima metà del campionato il Benevento aveva sorpreso tutti ma le prestazioni della squadra ora sono in calo e solamente cinque punti separano i sanniti dal Cagliari. Inzaghi dovrà trovare la quadra ma di questo passo difficilmente il suo contratto sarà rinnovato.
SIMONE INZAGHI (LAZIO) – Stazionario
Vince il derby fraterno e continua la sua scia di vittorie consecutive. Cinque vittorie nelle ultime cinque, terza per punti nelle ultime dieci. Ritmo da Europa ma la posizione attualmente non li premia. Sarà quella, soprattutto, a fine anno a stabilire le sorti di Inzaghi sulla panchina della Lazio.
VINCENZO ITALIANO (SPEZIA) – Stazionario
Risultati altalenanti. Il Bologna ha completamente schiacciato lo Spezia ma non per questo Italiano è in dubbio. La sua squadra non sembra in pericolo ma toccherà a Vincenzo Italiano rassicurare società e tifosi. Buon lavoro: ha ancora un anno di contratto e molto probabilmente seguirà questo corso.
IVAN JURIC (VERONA) – Stazionario
Sconfitta che non cambia l’opinione della società su Juric. Unico neo è la sola vittoria nelle ultime cinque, ma questi “problemi” a fine stagione non compromettono il buonissimo lavoro fatto nelle prime trenta.
SINISA MIHAJLOVIC (BOLOGNA) – In crescita
Ha ancora due anni di contratto e ora Mihajlovic va verso la riconferma. Il serbo dovrà chiarire con il Bologna solamente l’aspetto legato al mercato e all’acquisto di una punta. Matrimonio che non sembra avere intoppi, Mihajlovic e il Bologna seguono lo stesso binario.
DAVIDE NICOLA (TORINO) – In crescita
Il Torino si fida di Davide Nicola e lo testimonia il suo contratto fino al 2022. Il tecnico ha ridato speranza alla piazza e la vittoria contro la Roma stampa il biglietto d’ingresso per la prossima Serie A, con la speranza l’anno successivo di provare a raggiungere traguardi maggiori.
STEFANO PIOLI (MILAN) – In crescita
Il Milan si porta a -9 dall’Inter. Pioli non si fa intimorire da Conte e cerca con il suo Milan di non commettere errori. Mentre i nerazzurri contro il Napoli portavano a casa un solo punto, il Milan e Pioli avevano già conquistato il punteggio pieno contro il Genoa. Mancano sette partite al termine e l’Inter rimane saldo al primo posto ma i diavoli rossoneri non cedono.
ANDREA PIRLO (JUVENTUS) – Stazionario
Senza Champions League non è detto che Pirlo rimarrà alla Juventus. Il Napoli pressa mentre i bianconeri hanno perso fin troppo terreno. Da secondi a quarti ed ora si rischia la caduta in Europa League che sarebbe drastica per le casse bianconere. Un fallimento bello e buono.
CLAUDIO RANIERI (SAMPDORIA) – Stazionario
In attesa dell’incontro con il presidente Ferrero prende piede l’ipotesi che Ranieri rimanga sulla panchina della Sampdoria. Stazionario al momento il suo posto, considerando anche l’imprevedibilità del patron biancoceleste.
LEONARDO SEMPLICI (CAGLIARI) – Stazionario
Leonardo Semplici è vicino a compiere un miracolo. Il Benevento sta perdendo quota e il Cagliari contro il Parma ne ha approfittato alla grande. Tra quattro giornate i rossoblù sfideranno proprio i giallorossi. Il calendario è molto dalla loro parte, eccetto per Napoli, Roma e Milan. Niente è ancora scritto, tutto è ancora possibile.
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