ANGOLO FIORENTINA – Magic Jack Salvaviola

Abbiamo vinto, staccato il Crotone di nove punti e chiudiamo questo “melmoso” girone d’andata a 21 punti.

Già queste sarebbero notizie degne di nota, ma i viola per cinquanta minuti hanno giocato forse la miglior partita della loro stagione.

Il vantaggio cadeva al 20′, azione super di Castrovilli, respinta della difesa ed a rimorchio stop e tiro di esterno destro firmato Jack Bonaventura.

CHAPEAU E PALLA ALL’INCROCIO

La squadra ora gioca bene, la palla va via fluida giocando massimo a tre tocchi. Ribery oggi fa il Ribery, esterno d’attacco votato al passaggio filtrante.

Da cineteca il gol del raddoppio al minuto 32: break a centrocampo ancora di Castrovilli, palla a Franck che di prima mette Vlahovic davanti al portiere.

DUE A ZERO ED APPLAUSI A SCENA APERTA

E il Crotone? Se la Viola gioca così attenta non ce n’è per nessuno e per i calabresi è notte fonda.

Si va al riposo con orgoglio.

Inizia la ripresa e la Fiorentina comincia a mostrare il braccino del tennista, due contropiedi di Dusan bengono buttati alle ortiche fra uno scivolamento ed un “comico” errore su un doppio passo tentato.

Pazienza Dusan, stai dando l’anima e stai crescendo. Sei gol in otto gare is not bad. 

Da qui in poi, i ragazzi prendono a rinculare e, dal nulla, il Crotone la riapre: cross dalla destra di Junior Messias (a proposito, che giocatore!) e Nwankwo Simy la riapre di testa sorprendendo Dragowski sul suo palo. 

Dopo è una Fiorentina che non rischia più un contropiede, ma i calabresi ci tengono lì e quando l’arbitro Piccinini fischia la fine sembra di aver battuto una selezione fra Barcellona e Real Madrid.

Fa stare in pensiero questa squadra, ma la crescita sotto la guida di Prandelli è costantemente evidente. Venerdì si va a Torino a respingere l’assalto granata. Servirà una Viola con gli artigli.

AVANTI FIORENTINA.

Marco Collini