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CORNER CAFE’ – Venti milioni di motivi

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“Perché il Lille ha regalato venti milioni al Napoli?” è la domanda che ieri ha fatto balzare molti lettori dalla poltrona domenicale. Il fervente vigore con cui France 3 ha lanciato la notizia – “mascherata” dal titolo ingannevole dell’acquisto di Karnezis, è stata accolta con livore e sdegno dal Bel Paese, acclamando a gran voce opinioni e pareri dei massimi esperti dell’italico pallone. Venti milioni per quattro giocatori – Karnezis e tre ragazzi della primavera – la cui valutazione di base non raggiunge tale cifra. “Che assurdità! C’è qualcosa sotto”, avranno pensato i redivivi Poirot.

Ebbene sì, hanno anche ragione: qualcosa sotto c’è. Ben venti milioni di motivi, in realtà. Saldare amicizie, rinforzare legami, tessere trame per affari futuri: uno dei “mestieri” più antichi del mondo è proprio quello di costruire alleanze. Tra Lopez e De Laurentiis c’è stata più che una stretta di mano e due firme apposte tra Mont Blanc e Dom Pérignon. Come accade per tanti altri, del resto. Chi non lo capisce grida allo scandalo, issando l’insegna della giustizia e della trasparenza, alfiere di uno schopenhaueresco velo di Maya che ha terrore di strappare. Ogni venditore smercia quello che ha, e chi sa ben vendere riesce anche ad andar oltre la semplice compravendita. Per svariati motivi. Nello specifico del caso: ben venti milioni. Agatha Christie, probabilmente, ne avrebbe fatto un romanzo.

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