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DONNE & PALLONE – Serie A femminile

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calcio femminile
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LA SAMP CONDANNA IL PARMA ALLA B, COLPACCIO POMIGLIANO A COMO – RIMONTANO FIORENTINA E ROMA, JUVE E INTER KO

La penultima giornata della Poule Scudetto e Salvezza sancisce la prima retrocessione in serie B: il Parma, sconfitto seccamente nello scontro diretto dalla Sampdoria, giocherà la prossima stagione tra i cadetti. La stessa Sampdoria invece si giocherà tutte le carte di acciuffare in extremis l’ultimo posto salvezza nella prossima sfida contro il Pomigliano, vittorioso di misura in trasferta contro il già salvo Como Women. Quindi Pomigliano o Sampdoria: una delle due salverà la categoria, l’altra se la vedrà contro la seconda classificata della serie B, ovvero la Lazio stante la fresca promozione della capolista Napoli.

Per quanto riguarda il gironcino delle cinque migliori la Roma ha battuto l’Inter nel recupero, mentre la Fiorentina ha rimontato la Juventus e si è portata al terzo posto ma con una partita in più, pertanto potrà essere agganciata o superata dal Milan (a riposo in questo turno) che nell’ultima giornata se la vedrà con i cugini nerazzurri.

POULE SCUDETTO

FIORENTINA-JUVENTUS 4-2 (Johansdottir, Bonansea, Beerensteyn, Catena, Johansdottir, Boquete rig)

Ultima partita in viola per l’allenatrice della Fiorentina Patrizia Panico che la prossima stagione, come da annuncio, non guiderà la formazione viola. Le bianconere incassano la rete della centrocampista islandese ma rimontano e passano in vantaggio con un uno-due dei suoi esterni d’attacco. Le toscane tuttavia, apparse in giornata buona, pareggiano i conti con la giovane Catena e contro-sorpassano le torinesi con un’altra bordata di Gunnarsdottir, poi Boquete su rigore chiude i conti. La Fiorentina una volta tanto è stata sul pezzo, mentre una Juventus priva di stimoli è sembrata poco concentrata. Stimoli che presumibilmente ritroverà presto in quanto impegnata in un doppio confronto contro le vincitrici del campionato, la Roma, nell’ultima partita della post-season e nella finale di Coppa Italia.

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ROMA-INTER 2-1 (Chawinga, Bartoli, Haug)

Copione prevedibile: giallorosse a macinare gioco, nerazzurre a lanciarsi in ficcanti azioni di contropiede per sfruttare la velocità e la tecnica della propria fuoriclasse. Chawinga infatti non è venuta meno e con il suo 23esimo gol in campionato ha portato le ospiti in vantaggio. Formidabile la reazione delle ragazze di mister Spugna che prima hanno pareggiato i conti, poi nel recupero finale addirittura si sono portate a casa i tre punti grazie ad uno acrobatico colpo di testa di Haug. I due portieri, Caesar per le padrone di casa e Durante per le ospiti, hanno dato spettacolo.

POULE SALVEZZA

COMO WOMEN-POMIGLIANO 0-1 (Corelli)

Colpaccio del Pomigliano che ora contro la Sampdoria avrà a disposizione due risultati su tre per conquistare la permanenza nella massima serie. Le ragazze di De la Fuente, prive in extremis di Linberg, ultimamente in gran spolvero, sono apparse poco incisive in avanti. Le granata di mister Sanchez, all’inizio contratte per l’importanza della partita, hanno difeso con le unghie e con i denti il vantaggio e hanno portato a casa tre punti fondamentali.

SAMPDORIA-PARMA 3-0 (aut. Cox, Bonfantini rig, Tarenzi)

Due episodi, sfortunati quanto decisivi, spianano la strada alle padrone di casa: dapprima Cox colpisce male la palla e la manda ad insaccarsi nella propria rete, poi un tocco di mano in area fa assegnare alla doriane un calcio di rigore che Bonfantini, sempre lei, trasforma in rete. Il Parma non si riprende più, anzi verso la fine incassa il terzo gol. Una debacle inaspettata che spalanca alle ducali le porte della serie cadetta. Per le crociate la via della permanenza in serie A passa dalla vittoria contro il Pomigliano, ogni altro risultato le condannerà allo spareggio.

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Nella classifica delle marcatrici Chawinga allunga a 23 lasciando le coppie Girelli-Giacinti a 14 e Polli-Piemonte a 13. Beerensteyn raggiunge Andressa a 11; a nove troviamo Asllani e Clelland agguantate da Haug; a otto Bonansea, Boquete e Bonfantini raggiungono Haavi. A sette troviamo Tatly; a sei Mijatovic, Karchouni, Giugliano, Vigilucci, Martinez e Cantore; a cinque Thomas, Beccari, Glionna, Caruso, Sabatino, Karlenas, Cambiaghi, Johansdottir; a quattro Kajan, Longo, Gunnarsdottir, Rincon, Linberg, Banusic, Monterubbiano e Catena.

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