Inter
FISCHIO D’INIZIO INTER- Concentrazione

L’Inter, dopo le buone prestazioni delle ultime settimane, è chiamata adesso alla trasferta in Toscana, in casa della Fiorentina.
La Viola è in un pessimo periodo, per nulla in linea con le speranze di inizio stagione.
Questo non rende la trasferta più semplice, anzi, i viola saranno anche più determinati a fare punti importanti.
I precedenti
Storicamente quella del Franchi non è mai stata una trasferta semplice per l’Inter.
Lo dicono anche le statistiche, che vedono appena 20 vittorie nerazzurre in 84 incontri.
Poi 36 pareggi e ben 39 vittorie dei padroni di casa.
Negli ultimi anni l’Inter però è riuscita a rimanere imbattuta al Franchi, con due vittorie e tre pareggi negli ultimi cinque incontri.
L’ultima sconfitta risale al 2017, con quel pirotecnico 5-4, con doppietta di Babacar e Vecino, che sarebbe poi diventato un giocatore nerazzurro, e tripletta di Mauro Icardi.
La probabile formazione dell’Inter
Davanti ad Onana, che non è in dubbio anche a causa dell’infortunio di Handanovic, la difesa dovrebbe essere quella titolare: Skriniar, De Vrij e Acerbi, favorito su un Bastoni non al 100%.
Oltre a questo ballottaggio, la formazione dovrebbe essere quella titolare, in attesa dei ritorni di Brozovic e Lukaku: sugli esterni Darmian è favorito su Dumfries e a sinistra Dimarco.
Al centro Barella, Çalhanoğlu e Mkhitaryan.
Novità in attacco con Dzeko che potrebbe partire dalla panchina e Correa dal primo minuto al fianco di Lautaro Martínez.
La probabile formazione della Fiorentina
Davanti a Terracciano, che si è ormai preso il posto a discapito di Gollini, difesa a quattro composta da Dodó, Milenkovic, Martinez Quarta (in ballottaggio con Igor) e Biraghi, ex del match.
Il trio di centrocampo è quello titolare, composto da Amrabat in regia, Bonaventura sulla destra e Barak sulla sinistra.
Trio d’attacco ancora da definire, ma i favoriti sono Kouamé, apparso in gran forma, Nico Gonzalez, il giocatore forse di maggior qualità, con Arthur Cabral al centro.
La terna arbitrale
Il direttore di gara della sfida sarà l’arbitro Paolo Valeri; assistenti Preti e Di Iorio; quarto uomo Serra; var-avar Mariani e Costanzo.
Conclusione
Anche se all’apparenza i toscani sono tutt’altro che in forma, la partita non va minimamente sottovalutata.
E l’altro errore da non fare è quello di iniziare già a guardare al Viktoria Plzen martedì, partita complicatissima ma a cui bisogna pensare dalle 22:45 circa di questi sabato sera.
All’Inter il compito di mostrare definitivamente la propria maturità e di approfittare dei big match di giornata per accorciare un po’ sulle rivali.
(Foto: LBDV)
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