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FANTACALCIO – I centrocampisti da non schierare per la 22ª giornata

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Makoumbou Cagliari
Tempo di lettura: 2 minuti

Torna la Serie A e torna il Fantacalcio.

La ventiduesima giornata del campionato 2024/25 si aprirà venerdì alle 20:45 con Torino-Cagliari e terminerà lunedì alle 20:45 con Genoa-Monza.

Di seguito cinque centrocampisti da non schierare per questo turno.

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Makoumbou (Tor – CAG)

Mediana del Cagliari lenta e imprevedibile con lui e Adopo. L’ingresso di Marin ha dato segnali chiari. Il rumeno è capace di lanciare i Rossoblù in profondità e verticalità. Makoumbou rischa dunque il posto da titolare. Al Fantacalcio figura tra i vostri ultimi slot a centrocampo. Non è una prima scelta nemmeno per questo turno.

Perrone (COM – Ata)

Il Como affronta l’Atalanta reduce da un’importante vittoria in Champions League. I Nerazzurri sanno come far male, in tutte le salse. I centrocampisti comaschi potrebbero essere costretti a una partita di totale sacrificio. Fate altre scelte per questo turno al Fantacalcio.

Karlstrom (UDI – Rom)

La Roma di Ranieri prova a recuperare posizioni in classifica. È scontro praticamente diretto con l’Udinese di Runjaic, pronto ad affidarsi a Karlstrom in mediana. Un centrocampista da pochi crediti dal rendimento discreto. Contro i Giallorossi non sarà però un match agevole. Anche a centrocampo, al Fantacalcio, servono bonus. Lui non può garantirli.

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Adli (Laz – FIO)

Momento buio per la Fiorentina di Raffaele Palladino. La Viola fatica a trovare la via della vittoria e i tre punti mancano da troppo tempo. Adli alla scorsa non ha fatto bene e anche contro la Lazio non sarà facile. I Biancocelesti sanno come far male. L’ex Milan si può evitare al Fantacalcio.

Lazovic (Ven – HVE)

Il nuovo modulo adottato da Zanetti sta penalizzando Lazovic. Inizialmente utilizzato sulla linea dei trequartisti, il capitano è ora relegato a riserva di Bradaric sulla fascia sinistra. Il 3-4-1-2 prevede il solo Suslov dietro alle punte. È così che l’ex Genoa rischia un’altra panchina. E una valutazione in vista dell’asta di febbraio va fatta.

(Foto: DepositPhotos)

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