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Serie A – La flop 11 della dodicesima giornata
Dodicesima giornata di Serie A che va in archivio con un overbooking in testa alla classifica. Sei squadre nel giro di due punti con il Napoli sempre capolista. Di seguito troveremo la flop 11 di questo turno.
Portiere
Łukasz Skorupski (Bologna): La sua squadra vince ma il portiere polacco compie un intervento goffo e inefficace sul primo gol di El Shaarawy.
Difensori
Theo Hernandez (Milan): Difendere non è il suo forte ma a Cagliari sfodera la peggior prestazione da quando è in Italia. I tre gol dei padroni di casa vengono tutti dal suo lato e il francese sembra completamente sconnesso in fase di marcatura.
Zeki Celik (Roma): E’ protagonista in negativo sul primo gol del Bologna senza essere capace di allontanare un pallone che carambola su Castro. Inoltre sbaglia passaggi elementari e non esce dal vortice negativo.
Pedro Pereira (Monza): Il cliente Tavares non era di quelli facili ma lui lo soffre per tutto il match essendo incapace di trovare qualsivoglia contromisura.
Stefano Sabelli (Genoa): Nico Paz lo fa impazzire e scusate il gioco di parole. Il difensore del Genoa non riesce mai ad arginarlo dimostrando una palese difficoltà che costa caro alla sua squadra.
Centrocampisti
Billy Gilmour (Napoli): Doveva sostituire Lobotka ma lo ha fatto nel peggior modo possibile. L’ex Brighton soffre la fisicità dei giocatori dell’Inter e a tratti sembra spaesato in mezzo al campo.
Nikola Vlasic (Torino): Spettava a lui e a Sanabria mantenere l’attacco del Toro ma invece si fa completamente annullare da Kalulu senza riuscire a creare mai un pericolo dalle parti di Perin.
Daniele Maldini (Monza): Sotto gli occhi di papà Paolo non si rende protagonista della sua miglior prestazione, anzi. Sbaglia due occasioni potenziali da dentro l’area mandando il pallone alto.
Attaccanti
Romelu Lukaku (Napoli): Di nuovo nella flop il belga che quando trova di fronte a sé un attaccante fisico va in difficoltà. Nel primo tempo si rende protagonista di qualche buona sponda ma nel secondo è del tutto arginato da Acerbi.
Antonio Sanabria (Torino): Così come Vlasic si rende protagonista di un derby in ombra. Fa pesare tutta l’assenza di Zapata dimostrandosi incapace anche di qualche sponda per far salire la squadra.
Artem Dovbyk (Roma): I tempi di Girona sono lontani. L’ucraino nell’attacco romanista fa molta difficoltà. Riceve pochissimi palloni e anche con quelli non riesce a fare nulla di utile. Flop.
