Milan
Tomori: “L’anno dello scudetto eravamo veramente forti”

Fikayo Tomori ha parlato ai canali ufficiali del Milan.
Il difensore centrale rossonero ha ricordato la cavalcata del diciannovesimo scudetto conquistato da Stefano Pioli.
Queste le parole dell’inglese:
“Per una squadra come la nostra aver concesso meno di un gol ogni 90 minuti è stato fondamentale.
Avevamo tanti giocatori offensivi. Questa solidità difensiva ci ha dato grande sicurezza, eravamo difficili da battere”.
Sei migliorato in Serie A?
“Venendo a giocare in Italia mi sono accorto dell’attenzione che si dà ai dettagli nel difendere e quanto sia importante non difendere da solo, ma farlo con i compagni.
In Inghilterra usavo di più l’istinto rispetto ad adesso dove devo pensare di più a dove mi trovo rispetto alla squadra, al pallone, a dove siamo in campo e a dove sono gli avversari.
Venire in Italia mi ha permesso di crescere da questo punto di vista e mi ha aiutato a non affidarmi solo all’istinto. Poi ci sono momenti della partita in cui devi giocare d’istinto.
In Italia ho migliorato il modo in cui leggo la partita e ho cercato di imparare il più possibile da diversi difensori, dal mister e dagli altri allenatori”.
Come ti trovi con i tuoi compagni?
“È qualcosa su cui lavoriamo in allenamento, specialmente sulla fascia sinistra con Theo e Leao.
Devo avere la capacità di capire quando loro partono o quando Theo si sposta al centro e ho spazio. Lavoriamo sulla comprensione degli spazi, dipende anche dagli avversari.
Come contro il Torino che lavora uno contro uno a tutto campo, Theo si accentra e io ho avuto la possibilità di aprirmi sulla sinistra e scappare alla marcatura dell’attaccante”.
(Foto: Depositphotos)