Juventus
PAGELLE JUVENTUS – Monza – Juventus 1-2

Szczeşny: Inoperoso per gran parte del match, viene beffato nel finale. Ma uno come lui non può permettersi di far calare l’attenzione. Voto: 5,5
Bremer: Si da sempre da fare, spesso vuole strafare. Si calmi e pensi solo a fare il suo. E stia attento a non far calare l’attenzione. Voto: 6
Gatti: Tutto o niente. Alterna errori marchiani in marcatura a improvvise fiammate in avanti, forse anche per riscattarsi. Alla fine riesce anche ad essere decisivo. Al secondo tentativo, però. Voto: 6,5
Alex Sandro: torna titolare e torna a fare il terzo centrale. Nessuno squillo ma anche nessuna stecca. Speriamo che si mantenga su questi standard. Voto: 5
Cambiaso: Di nuovo a destra. Si preoccupa di contenere più che di affondare. Preciso ed ordinato. Sa che non deve far calare l’attenzione. Voto: 6 (dal 86’ Locatelli: cerca di fare la diga a centrocampo. Il problema è che le gambe non girano a dovere e ha un minutaggio forzatamente ridotto. Voto: 6
McKennie: Di nuovo mezzala, forse in pianta stabile. Chiude i varchi e prova anche a inventare qualche discesa. Voto: 6,5
Nicolussi Caviglia: Un po’ meglio, fa anche l’assist per il primo gol. Certo, quando visto stasera non conferma appieno quanto di buono si dice di lui. Cerchi di stare più concentrato, è importante non far calare la concentrazione. Voto: 6 (dal 70’ Danilo: entra e fa volume. Non poteva fare di più, farà sicuramente meglio. Voto: 6)
Rabiot: Un gol di potenza e un assist di prepotenza. Finalmente una prestazione all’altezza delle aspettative. Quantità e qualità in egual misura. E ora basta non far calare l’attenzione. Voto: 7
Kostic: Stavolta non gli riescono i suoi soliti giochetti sulla fascia mancina. E’ lui che è fuori forma o sono gli avversari che ormai ne conoscono a memoria i movimenti? Prestazione anonima. Voto: 5
Vlahovic: Ancora un rigore sbagliato. Che sia l’ansia da prestazione? Comunque lo si è rivisto nervoso ed impreciso come una volta. Stavolta ha lasciato calare l’attenzione. Voto:5 (dal 70’ Milik: entra, si piazza davanti, fa a sportellate con i difensori avversari. Molto impegno, nessun costrutto. Voto: 5)
Chiesa: Prova a sgommare, fin dalle prime battute di gara. Ma è controllato molto da vicino, non riesce ad incidere. E non è neanche fortunato nelle conclusioni. Voto: 5 (dal 76’ Kean: tanta voglia di fare ma anche grossolani errori. E fa correre troppi rischi di ripartenze alla sua squadra. Voto: 5)
Allenatore Allegri: Doveva riprendere la corsa e l’ha fatto. Certo, la vittoria è arrivata per il rotto della cuffia. Ma l’importante è che sia arrivata. Merito anche suo a non far calare l’attenzione. Voto: 6,5