ANGOLO SALERNITANA – Il Leone ha fame

Angolo Salernitana, il leone ha fame.

Narra la leggenda della tribù del più profondo Senegal, funestata dal leone feroce. Narra di una notte di luna piena, alla luce della quale il Guerriero d’Ebano vinse la paura ed uccise il leone. ll cui spirito, aleggiando nei chiarori dell’alba, trasmigrò nel petto dello stesso Guerriero. Che prese a ruggire e cibarsi di carne cruda, tra stuoli orgiastici e folle in delirio. La tribù non conobbe più la paura: da allora, ogni anno, il Senegal celebra la festa del Faux Lion. Con essa, i propri Guerrieri.
Uno dei quali gioca in maglia Granata.

La prestazione straripante di Boulaye Dia non vale i tre punti, contro un Bologna complessivamente migliore. Il secondo pareggio è la fotocopia del gol del Milan, ma la sensazione è che la tribù abbia dimenticato cosa sia la paura.

Boulaye Dia, belva affamata qualunque zolla calpesti, è destinato a più luminosi altipiani. La missione qui non è compiuta, d’altro sangue si tingeranno le zanne.

Si spalanchi la savana, si sottometta la preda: il Leone ha ancora fame.
Il cammino della Salernitana continua.

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