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FISCHIO D’INIZIO INTER- Riavviare e ripartire

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Tempo di lettura: 3 minuti

Dopo il grande scivolone dell’Olimpico, l’Inter torna davanti al proprio pubblico, a pochi giorni dal derby.

A San Siro arriva la Cremonese, ancora a zero punti dopo tre giornate.

L’obiettivo dei nerazzurri, che saranno costretti a privarsi di Romelu Lukaku, è quello di ripartire immediatamente, lasciandosi indietro quanto accaduto all’Olimpico.

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Lo stato di forma delle due squadre

Come detto, entrambe le squadre vivono un momento non semplice, in cui fare punti può significare molto.

La Cremonese è ancora a zero, un po’ per sfortuna, ma è comunque apparsa molto solida in certi frangenti e può rendersi pericolosa grazie alla qualità del suo attacco.

Gli uomini di Inzaghi, dopo aver totalizzato sei punti nelle prime due, si sono fermati contro la Lazio di Sarri, sconfitti dai cambi ben riusciti del tecnico biancoceleste.

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I precedenti

Sono sei i precedenti a San Siro tra le due squadre, tutti tra il 1985 e il 1995.

Quattro vittorie per i nerazzurri e tutte con due gol segnati (due 2-0 e due 2-1), poi un pareggio per 0-0 e una vittoria degli ospiti, nel 1992, per 0-2.

Adesso le due squadre tornano ad affrontarsi, in un match che può già svoltare la marcia di chi esce come vincitore.

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La probabile formazione dell’Inter

Dovrebbe esserci qualche cambio all’interno dell’undici iniziale di Simone Inzaghi.

Già a partire dalla porta, dove potremmo vedere l’esordio di André Onana al posto di Samir Handanovic.

Difesa confermata con Skriniar, De Vrij e Bastoni.

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Sulla destra il favorito è Darmian, mentre sulla sinistra Gosens, come al solito in ballottaggio con Dimarco.

A centrocampo, insieme ai titolari Barella Calhanoglu, potrebbe partire dal primo minuto Asllani, alla prima da titolare in Serie A con la maglia dei nerazzurri.

In attacco, come detto, Inzaghi perde Romelu Lukaku, quindi, al fianco di Lautaro Martínez, dovrebbe partire Edin Dzeko.

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La probabile formazione della Cremonese

Altra partita complicata per gli uomini di Alvini che potrebbe optare per alcuni cambi.

In porta titolare l’ex della partita, Andrei Ionut Radu.

In difesa, insieme a Bianchetti e Aiwu, dovrebbe esserci la novità Lochoshvili.

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Cambio anche sulla fascia destra, con Ghiglione favorito su Baez mentre a sinistra intoccabile Valeri.

A centrocampo dovrebbe tornare dal primo minuto Ascacibar al fianco di Pickel.

Il trio d’attacco non cambia, Zanimacchia dietro le due punte: Okereke Dessers.

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La terna arbitrale

Il direttore di gara della sfida sarà l’arbitro Francesco Fourneau; assistenti Del Giovane Yoshikawa; quarto uomo Manganiello; var-avar Irrati Valeriani.

Conclusioni

A discapito dei risultati delle prime giornate e delle qualità in campo, la partita sarà tutt’altro che semplice.

Servirà un approccio determinato alla gara e segnare quanto prima per metterla in discesa.

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Vietato sbagliare, perché arrivare al derby a -4 dal Milan può rivelarsi letale per il morale e i nerazzurri, dopo il derby perso l’anno scorso che ha deciso di fatto il titolo, non possono permettersi di mancare di nuovo il bersaglio.

(Foto: LBDV)

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