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Napoli, l’ultimo giorno di Mertens. Il racconto di un amore lungo nove anni
La storia d’amore lunga nove anni tra Napoli e Dries Mertens termina ufficialmente oggi 30 giugno 2022. Il tutto ha inizio nel lontano giugno del 2013 quando il presidente De Laurentiis regala a Rafa Benitez come primo acquisto proprio il calciatore belga. Nei primi anni a Napoli vive un po’ nell’ombra di Lorenzo Insigne, in quanto entrambi occupavano la posizione di esterno sinistro. L’addio dopo due anni di Benitez non cambia le gerarchie, e anche Maurizio Sarri nella sua prima stagione preferisce il talento di Frattamaggiore all’ex PSV Eindhoven. Nonostante venisse a Napoli considerato una seconda linea ha un ruolo fondamentale per tutti gli allenatori: entra e spacca la partita.
La svolta nella sua carriera arriva nella stagione 2016/2017, quando la cessione di Higuain alla Juventus e la prima sfortunata rottura del crociato di Milik, inducono il mister ex Empoli a provare Mertens come falso nove. Di lì in poi il numero quattordici partenopeo diventa il fulcro della manovra offensiva del Napoli. Segna tanti gol tant’è che nella semifinale di ritorno di Coppa Italia con l’Inter il belga segna la sua cento-ventiduesima rete con la maglia azzurra. Si tratta di un gol storico che gli permette di superare Marek Hamsik e diventare il marcatore all time della storia del club.
Ad oggi Mertens è primo ancora in questa classifica con ben cento-quarantotto gol e potrebbe rimanere fermo a questa cifra qualora non si sbloccasse la questione rinnovo. Nell’ultimo periodo la trattativa tra De Laurentiis e il calciatore belga è stata piena di colpi di scena. Ripercorriamo i momenti salienti che inizialmente hanno fatto presumere che si trattasse di una formalità il rinnovo del contratto. Mentre poi tra richieste tramite e-mail di ingaggio troppo alte, dichiarazioni di “quasi-addio”, parole d’amore verso Napoli, la situazione sembrerebbe aver preso una piega differente.
L’incontro tra ADL e Mertens a Palazzo Donn’Anna
Il 26 aprile, pochi giorni dopo la disastrosa partita con l’Empoli, il presidente De Laurentiis mette a segno uno dei suoi colpi di teatro: blitz a casa di Mertens. ADL si recò a Palazzo Donn’Anna per omaggiare con un dono il neonato Ciro Romeo, ma anche per capire la situazione della squadra che veniva da un momento pessimo. Nella chiacchierata tra i due si toccò anche il tema rinnovo del contratto, e secondo quanto riportato dal patron azzurro in un’intervista a Sky Sport il belga avrebbe risposto così: “Presidè, ce verimm’”.
La nostra indiscrezione in merito al blitz di ADL
Ventiquattro ore prima del match al Diego Armando Maradona tra Napoli e Sassuolo la nostra redazione venne a conoscenza di una particolare richiesta fatta da Mertens al presidente. Non si trattava di pretese economiche, ma bensì di una richiesta di maggior minutaggio anche in vista del Mondiale in Qatar che si giocherà quest’inverno. Il suo amore per Napoli e per i napoletani, la sua riconoscenza verso il club che in piena pandemia da Covid-19 aveva accettato le sue condizioni economiche per il rinnovo, lo avrebbe indotto a non fare problemi sulla cifra. La richiesta di una maggiore presenza in campo all’ora risultava difficile da accettare poiché lo stesso Spalletti sembrava non fosse certo di restare. Dunque la strada sembrava tracciata drastico ridimensionamento dell’ingaggio pur di restare a Napoli, ma con la promessa di essere, nonostante l’età, di più al centro del progetto per arrivare in forma al Mondiale.
La situazione non si smuove: altri club pensano a Mertens
Dopo l’incontro vista mare a Palazzo Donn’Anna e la foto di ADL con Mertens e il piccolo Ciro Romeo tutti presumono che alla fine il rinnovo sia cosa fatta. Ma passano i giorni, le settimane e la situazione resta bloccata. Le parti non si sentono e a Napoli inizia pian piano ad aleggiare in modo concreto l’ipotesi di addio dell’attaccante. Questo clima di sfiducia che aumenta progressivamente è dovuto anche alle numerose voci che vedono altre squadre interessarsi al giocatore. Prima fra tutte è la Lazio dell’allenatore che gli ha stravolto la carriera: Maurizio Sarri, Questa voce inizia a farsi sempre più insistente, arrivando addirittura ad affermare che il club capitolino avrebbe offerto il doppio dell’ingaggio. Sull’attaccante però iniziano ad esserci anche gli occhi della Roma, che vorrebbe regalare a Mourinho un grande colpo. L’amore dell’ex PSV per la Campania aveva spinto anche la Salernitana a fare un tentativo.
Ma le società che si interessano a Mertens non sono solo italiane. La nostra redazione rivelò che con l’arrivo di Gattuso sulla panchina del Valencia, l’ex tecnico avrebbe provato a capire se nelle intenzioni del belga potesse esserci anche quella di raggiungerlo in Spagna. Non è da escludere nemmeno il possibile ritorno in patria per il giocatore. Nelle ultime settimane sembrerebbe essersi fatta avanti l’Anversa di due vecchie conoscenze della Serie A: Van Bommel e Nainggolan.
La richiesta tramite e-mail di 4,5 milioni di euro
Napoli la mattina del 6 giugno si sveglia con una notizia che sembra sancire la fine della storia d’amore con Mertens. Il Mattino, in esclusiva, lancia la notizia che il belga, tramite i propri rappresentanti abbia avanzato al presidente una richiesta di ingaggio pari a 4,5 milioni di euro. Alla luce anche delle notizie che vedevano il giocatore pronto ad abbassarsi l’ingaggio pur di restare, si tratta di un fulmine a ciel sereno
La smentita da parte dei rappresentanti del giocatore
Nella stessa giornata però l’entourage di Mertens ci tiene a precisare che le cifre uscite sono totalmente false. Evidenzia che il proprio assistito abbia chiesto 5 milioni netti, che diventano 2,5 milioni per due anni.
Le dichiarazioni prima e dopo la partita con la Polonia
Nella conferenza stampa di vigilia al match di Nations League tra Polonia e Belgio, Mertens, rilascia delle dichiarazioni che spaventano molto i tifosi del Napoli. Il giocatore afferma che pensava di restare all’ombra del Vesuvio, ma nessuno gli aveva presentato offerte. Continua dicendo di voler fare la sua scelta con calma e di voler trovare un bel club.
Al termine della partita contro il suo amico Piotr Zielinski, il numero quattordici del Napoli rilascia ulteriori dichiarazioni ad HLN Sport che sembrano ritrattare quanto detto alla vigilia del match. In mix zone Mertens seppur afferma che non sa dove giocherà il prossimo anno, esterna la sua volontà e il suo desiderio di restare a Napoli.
La scelta da fare: il vile denaro o Napoli? Un film di De Laurentiis
Il presidente De Laurentiis nella conferenza di presentazione del ritiro di Castel di Sangro rispondendo ad un giornalista manda un messaggio a Mertens, ed in questo caso anche a Koulibaly: i due devono scegliere tra il vile denaro o il privilegio di vivere a Napoli. Non è la prima volta che il patron azzurro si lascia andare a questo genere di dichiarazioni. Si tratta di una tattica per scaricare la responsabilità tutta sui giocatori? O di un modo per spronarli a restare?
Immagina…puoi
Oggi termina ufficialmente l’avventura di Mertens con il club azzurro. Sembra che tra società e calciatore al momento ci sia distanza. Ma tutta la città sogna un colpo di teatro del presidente. Proviamolo ad immaginare. ADL si reca nuovamente a Palazzo Donn’Anna e ad accoglierlo c’è Mertens. I due si siedono e sorseggiando un caffè vista mare si accordano per un rinnovo di contratto, magari garantendo al giocatore un futuro da dirigente. Si tratterebbe del lieto fine che una così grande storia d’amore non solo calcistica meriterebbe.
(Foto: twitter ufficiale Mertens)
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