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Napoli, summit Spalletti-De Laurentiis: ecco il motivo

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koulibaly
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Le speranze Scudetto del Napoli di Spalletti si sono affievolite in virtù delle ultime due uscite in Serie A. Solamente un punto raccolto dagli azzurri tra le mura amiche del Maradona, dove è arrivata una sconfitta contro la Fiorentina e un pareggio contro la Roma.

Luciano Spalletti, però, non molla. Consapevole della difficoltà dell’impresa, vuole comunque provarci: “Bisogna conquistare tutti i punti che restano“. A cinque giornate dalla fine del Campionato, la classifica recita ciò: Napoli terzo in classifica con un ritardo di cinque punti dal Milan capolista (in attesa del recupero dell’Inter, che potrebbe essere virtualmente prima con un solo punto sui cugini). Allo stesso tempo, però, bisogna guardarsi alle spalle in quanto la Juventus dista quattro punti. Più lontana, invece, la Roma che tenta una disperata rimonta affinché rientri nelle prime quattro posizioni utili per accedere alla prossima edizione della Champions League.

“ADL mi brontola sempre perché sostituisco troppo tardi e mi dice che ho sostituito chi non doveva sostituire”. Frase rilasciata con il sorriso da Luciano Spalletti, ma che lascia presagire a qualche cambiamento avvenuto tra le parti nel corso dei mesi. L’edizione odierna del Corriere dello Sport parla di un’incontro avvenuto nella mattinata di martedì tra Aurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti.

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Il quotidiano afferma che i due si sono parlati su svariati argomenti, ma resta importantissimo blindare la qualificazione alla prossima Champions League a partire dalla trasferta di Empoli. L’obiettivo è quello di non compromettere equilibri delicati, che potrebbero portare a un sabotaggio interno.

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