Fiorentina
La Lazio espugna l’Artemio Franchi: Immobile di nuovo a segno

Dallo Stadio Artemio Franchi
Una Fiorentina trasformata dal calciomercato di gennaio ospita la Lazio di Maurizio Sarri nel posticipo del sabato, per il 24esimo turno di Serie A. C’è curiosità intorno ai nuovi acquisti dei viola, ma l’unico a scendere in campo nell’undici iniziale è il nome più atteso: Arthur Cabral, giocatore arrivato in Toscana per raccogliere la pesante eredità di Dusan Vlahovic. Settimana rovente in casa Lazio, con tanti tifosi presenti nella giornata di giovedì al centro sportivo di Formello per contestare la società a causa della campagna acquisti giudicata insufficiente per rinforzare la squadra.
Primo tempo
La fase di studio dei minuti iniziali evidenzia la volontà dei due allenatori di prendere confidenza con l’avversario senza correre rischi in zona difensiva. Al minuto 19 arriva la prima occasione da gol in Serie A per il centravanti Arthur Cabral: il brasiliano colpisce di testa su un cross dalla sinistra, ma Strakosha riesce a respingere il tiro dimostrando ottimi riflessi. Risposta dei biancocelesti con un tiro potente di Immobile dai 25 metri, conclusione alta sopra la traversa. Doppia occasione per i viola nella fase centrale del primo tempo, prima col piattone di Bonaventura e poi con una conclusione di Torreira da fuori area. Al 34esimo il contropiede dei biancocelesti orchestrato da Luis Alberto concede a Immobile una buona chance in area, ma il destro dell’attaccante della Nazionale viene respinto dal portiere avversario. Subito dopo altra occasione per gli ospiti con Terracciano ancora decisivo su Pedro e Zaccagni non sfrutta il rimpallo e calcia alle stelle da ottima posizione. Biancocelesti in netta crescita: è necessario un intervento in scivolata di Milenkovic per sventare il pericolo in vista di un’incursione pericolosa di Immobile. Nel finale altra possibilità per l’undici di Sarri, con Terracciano che devia un tiro cross di Immobile e Pedro che non riesce a insaccare in rete.
Secondo tempo
Ritmi nuovamente alti sin dall’inizio della ripresa: la partita continua ad essere piacevole e sembra aperta a qualsiasi risultato. La Lazio prova a sfruttare i cross dalle fasce e Zaccagni mette in condizione Milinkovic di poter colpire di testa indisturbato dall’interno dell’area piccola, ma il centrocampista non riesce a inquadrare la porta. Sullo stesso asse arriva il gol del vantaggio biancoceleste: cross basso di Zaccagni e deviazione vincente del giocatore serbo, che si fa immediatamente perdonare dall’errore precedente. Italiano corre subito ai ripari e inserisce Gonzalez e Castrovilli per dare vivacità alla manovra. Doppio cambio anche per Sarri, che sostituisce Leiva e Pedro con Cataldi e Felipe Anderson. Legittime le proteste da parte della Lazio per un calcio di rigore concesso dal signor Orsato al minuto 64: dopo una tempestiva revisione VAR il direttore di gara cambia la sua decisione e assegna il possesso palla alla squadra ospite. I biancocelesti sfruttano il momento favorevole e segnano la rete del raddoppio: Immobile buca la difesa in velocità e arrivato a tu per tu con Terracciano dimostra la sua solita freddezza sotto porta. Gol numero 18 in 20 presenze per il centravanti di Torre Annunziata, che stacca in testa alla classifica cannonieri l’ex viola Dusan Vlahovic. A 10 minuti dal termine un altro delizioso assist di Zaccagni innesca nuovamente Immobile solo davanti all’estremo difensore avversario e il numero 17 chiude i conti e firma il gol del 3 a 0, in compartecipazione con Biraghi. Al minuto 86 espulso Torreira per doppia ammonizione e dopo pochi minuti Basic si divora il gol del possibile 4 a 0. Ottima prestazione per gli uomini di Sarri, che agganciano i cugini della Roma in classifica dimostrando di voler lottare per un posto in Europa. Piccolo passo indietro per la Fiorentina: mister Italiano dovrà mettersi subito al lavoro per riuscire a sfruttare al meglio i volti nuovi arrivati dal calciomercato.
Tabellino
RETI: 53′ Milinkovic-Savic (L), 71′ Immobile (L), 81′ aut. Biraghi (L).
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Nastasic, Biraghi; Bonaventura (dal 76′ Ikoné), Torreira, Duncan (dal 59′ Castrovilli); Sottil (dall’88’ Amrabat), A. Cabral (dal 76′ Piatek), Callejon (dal 59′ Gonzalez). All. Vincenzo Italiano
ARBITRO: Daniele Orsato di Schio
AMMONITI: Leiva, Pedro, Bonaventura, Torreira, Lazzari, Patric, Strakosha.
ESPULSO Torreira all’86’ per doppia ammonizione