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DONNE & PALLONE – Goleada Juve e Inter ma Sassuolo e Milan tengono il passo
Giornata senza squilli e con risultati per lo più prevedibili. Nella nona del massimo campionato calcistico femminile la capolista Juventus e la ritrovata Inter vincono di goleada rispettivamente contro la Lazio e Hellas Verona, i due fanalini di coda; il Milan con il classico 2-0 in casa del comunque sorprendente Pomigliano; Sassuolo e Roma di misura, il primo a Napoli, la seconda in casa contro la Fiorentina.
Non cambia nulla, né in testa alla classifica tanto meno in coda. Le bianconere di Montemurro continuano la loro spedita marcia a punteggio pieno (siamo a nove vittorie su nove incontri), dietro Sassuolo e Milan, rispettivamente secondi e terzi, tengono il passo. Ed anche le nerazzurre di Guarino sembrano aver ora raggiunto una continuità di risultati. Il Pomigliano resiste in alto nella parte destra della classifica, mentre la Fiorentina, nuovamente sconfitta, comincia a mettersi nei guai, in zona non troppo tranquilla, a solo due lunghezze dalla retrocessione. L’Empoli, contro la Sampdoria, porta a casa un solo punto rispetto ai tre che avrebbe meritato ma comunque si stacca di un punto dal Napoli. La cui sconfitta contro le emiliane di Piovani costa il posto a mister Pistolesi. Per l’Hellas Verona e per la Lazio sembra già notte fonda.
JUVENTUS-LAZIO 5-0 (Bonfantini, Hurtig, Boattin, Bonfantini, Nilden)
Le torinesi in turn-over per i postumi della partita di Champions non hanno faticato più di tanto ad avere ragione delle malcapitate laziali. Aperte le marcature con Bonfantini, la strada è stata tutta in discesa e alla fine sono state ben sei le reti nel carniere. Lazio ancora una volta non pervenuta ma certo non era questa la partita dove fare punti.
NAPOLI-SASSUOLO 0-1 (Bugeja)
Un Napoli generoso è riuscito a stare in partita fino all’ultimo ma alla fine nulla ha potuto di fronte alla maggior classe delle avversarie. Tra le neroverdi, che non sono riuscite a chiudere la sfida nel primo tempo, è tornata al gol la stellina maltese Bugeja dopo un lungo periodo di assenza per infortunio. Il Sassuolo ora va allo scontro diretto con la capolista con tre punti di svantaggio, un match che darà un responso sulle, per la verità sempre taciute, velleità di scudetto delle emiliane.
ROMA-FIORENTINA 1-0 (Serturini)
Esito amaro per le viola che nel recupero hanno fallito con la bomber Sabatino una ghiotta opportunità per portare a casa almeno il pari. La Roma di Spugna ha fatto sua l’intera posta in palio grazie alla rete della punta esterna della Nazionale Serturini. Vittoria giallorossa comunque meritata in quanto le padrone di casa hanno dominato, con Benedetta Glionna a fare la differenza.
POMIGLIANO-MILAN 0-2 (Grimshaw, Tucceri Cimini)
Due reti su calcio piazzato (un calcio d’angolo e una punizione) nella prima mezz’ora spianano la strada alle rossonere di Ganz. Il Pomigliano reagisce imbastendo anche trame di gioco pregevoli ma, poco incisivo sotto rete, non riesce a raddrizzare l’incontro.
EMPOLI-SAMPDORIA 2-2 (Oliviero, Bragonzi, Hemvall, Rincon rig.)
Un pari che sta stretto alle toscane che avevano prima rimontato e poi ribaltato l’incontro ma alla fine sono state raggiunte dalle blucerchiate. L’Empoli ha tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti della partita, le ragazze di Cincotta, in formazione rimaneggiata, hanno fatto quello che hanno potuto aggiungendo un altro punticino alla loro già florida classifica (ora sono a quota 13).
INTER-HELLAS VERONA 5-0 (Sostenvold, Karchouni, Araja, Bonetti, Bonetti)
Sfida messa in cassaforte già allo scadere del primo tempo con le nerazzurre in vantaggio per 4-0. Nella ripresa è arrivata anche la quinta rete, da parte dell’ex viola Bonetti, autrice di una doppietta. Hellas presente solo a sprazzi, per la verità non molti.
Testa della classifica marcatori inalterata con Cantore a guidare con sei gol, seguita dal terzetto Lundin, Giacinti e Sabatino a cinque. A quota quattro Cernoia e Cedeno vengono raggiunte da Bragonzi, Serturini e Bonetti. Araja Njoya, Bonfantini, Grimshaw, Oliviero, Rincon e Karchouni appaiano Marinelli, Girelli, Caruso, Pirone, Banusic, Bonansea, Dubcova, Martìn e Goldoni a tre.