Burki lascia segnare il rigore a Bender in Borussia-Bayer. Ecco il motivo

Ci sono gesti che valgono più di un gol ed un esempio arriva dalla Bundesliga dove nell’ultimo match di campionato tra il Borussia Dortmund e il Bayer Leverkusen il portiere di casa Burki ha deciso di non tuffarsi in occasione del rigore di Lars Bender.

Il motivo? Permettere all’avversario e al suo gemello Sven di celebrare nel migliore dei modi l’ultima partita della loro carriera. Una carriera condizionata dai tantissimi infortuni che hanno convinto i due giocatori ad appendere le scarpette al chiodo a ‘soli’ 32 anni.

Contro il Dortmund Sven è partito titolare, e al 89esimo è stato sostituito dal fratello Lars che non giocava una partita da gennaio a causa dell’ennesimo infortunio al ginocchio. Al minuto 89′ sul risultato di 3-0 per il Dortmund, è stato concesso un calcio di rigore al Bayer Leverkusen e sul dischetto è andato proprio Bender. Al momento della battuta, Burki è rimasto fermo senza tuffarsi, per facilitare il compito dell’avversario. In questo modo, l’avversario ha potuto chiudere in bellezza la sua carriera.

Dopo il gol Lars Bender, celebrato dai compagni, si è avvicinato a Burki e lo ha ringraziato, con uno splendido abbraccio.

Ecco il video che ha fatto il giro del mondo:

L'un des gestes du week end !! Dernier match des frères Bender hier…. Lars entre en jeu à 2 minutes de la fin, Burki le laisse marquer ! pic.twitter.com/kgfrSMJKHG

— Florian Genton (@Florian_genton) May 23, 2021

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