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CdS – Suning può cedere l’inter: più per necessità che scelta

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Si intensificano le voci circa la cessione dell’Inter da parte di Suning. Il Corriere dello Sport, oggi, scrive che la separazione avverrebbe “più per necessità che per scelta”. Il Coronavirus, insieme ad altri motivi, sono stati la punta dell’iceberg per il gruppo cinese che da diversi mesi è in difficoltà. Il quotidiano sportivo afferma che Suning segna perdite per ben 153 milioni di euro nei primi nove mesi del 2020, in cui si è fatto i conti con la pandemia.

Da qui sono sorte le difficoltà dell’Inter, che non ha potuto contare sull’apporto finanziario nel peggior momento per le entrate nel mondo del calcio.  L’Inter ha collocato a luglio un prestito obbligazionario da 75 milioni – continua il quotidiano – garantito da diritti tv, ma l’assorbimento di cassa della gestione ordinaria è ingente. Ha tamponato le uscite come tutti i club: rinviando (senza ridurli) il pagamento degli stipendi e oggi cerca ulteriori risorse sul mercato obbligazionario conferendo a Goldman Sachs. In questo scenario avanza quindi l’ipotesi cessione, sembra essere un sacrificio necessario per il gruppo cinese. Suning potrebbe accontentarsi di una valutazione inferiore in cambio di un’uscita veloce. Il fondo BC Partners è pronto a fare sul serio, a rilevare l’intero pacchetto Inter. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.

(Foto: sito ufficiale Inter)

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