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AL DIAVOLO I VOTI – Sampdoria-Milan 1-2

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Tempo di lettura: 4 minuti

Nel corso della decima giornata di campionato si sfidano, nella fredda serata genovese, il Milan e la Sampdoria.

Dopo un break pomeridiano nella precedente giornata, il Milan torna a giocare nel posticipo.

I rossoneri, a parità di partite, si ritrovano sei punti in più rispetto alla squadra che nel 2011 vinse lo scudetto.

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La Sampdoria scende in campo con una maglietta inedita, ispirata al passato. Al termine della sfida le divise andranno all’asta per un progetto benefico.

Al minuto 44′ Theo Hernandez si procura intelligentemente un calcio di rigore che Kessie trasforma, portando in vantaggio i rossoneri.

Il primo tempo si conclude con il risultato di 1-0. In questa frazione di gioco il Milan fa la partita procurandosi le maggiori occasioni da rete e la Sampdoria si dimostra tutt’altro che arrendevole.

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Al minuto 74′ Castillejo, appena entrato, si avventa su un pallone servito abilmente da Rebic e trova il goal del 2-0.

Al minuto 81′ la Sampdoria accorcia le distanze con un rocambolesco goal sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

La partita termina con la vittoria per 2-1, in un match dove il Milan non disputa la sua migliore prestazione stagionale, merito probabilmente anche di una Sampdoria mai doma.

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Vittoria comunque importantissima che proietta il Milan in vetta alla classifica con 5 punti di distanza dall’Inter, accrescendo la consapevolezza di essere una grande squadra.

MILAN

Donnarumma, voto 6.5: Una grandissima parata ad inizio partita permette alla squadra di affrontare il match con maggiore serenità. Incolpevole in occasione della deviazione da calcio d’angolo del giocatore blucerchiato che accorcia le distanze.

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Gabbia, voto 6.5: Partita stilisticamente discutibile ma molto concreta. Chiude con determinazione le offensive avversarie, concedendo praticamente nulla agli avversari.

Calabria, voto 7: Nel giorno del suo compleanno sfodera un’altra grande prestazione. Essendo Hernandez marcato praticamente a uomo, tocca a lui spingere maggiormente. Riesce molto bene nell’intento, regalando grandi assist ai compagni.

Romagnoli, voto 6.5: I diretti avversari di questa sera non destano particolare apprensione al capitano che interpreta tatticamente bene il ruolo, giocando spesso d’anticipo.

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Hernandez, voto 6: Anche questa sera riesce a sbloccare il match propiziando il calcio di rigore. La Sampdoria cambia i soliti esterni per cercare di arginare il suo strapotere, ma le sue discese seppur meno frequenti sono sempre incisive.

Tonali, voto 7: Non inizia bene il match, facendo qualche errore di troppo soprattutto in fase di impostazione. Cresce molto durante la partita e nel corso del secondo tempo diventa quasi impeccabile, meritandosi il premio di migliore in campo. Il palo gli nega la gioia del primo goal in campionato.

Kessie, voto 6.5: Il cartellino giallo, rimediato al 3′ minuto, limita sicuramente tutta la sua gara. Riesce comunque a far sembrare facili giocate dall’alto coefficiente di difficoltà. Trova il goal del vantaggio su calcio di rigore.

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Saelemaekers, voto 6: Giocatore affidabile che, se schierato in campo, fa sempre la sua parte. Oggi qualche errore di troppo in fase di impostazione ma nel complesso pienamente sufficiente (dal 75’st Castillejo voto 7: dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo trova la rete del doppio vantaggio rossonero).

Calhanoglu, voto 6: Match disputato dietro le quinte per il fantasista turco, esegue molto lavoro “sporco” con grande abnegazione e sacrificio. La sua visione di gioco è sempre impressionante e le sue giocate mai sterili (dal 90′ st Krunic s.v.).

Diaz, voto 5: Partita incolore da parte del trequartista spagnolo, spesso fuori posizione. Da un giocatore con le sue qualità ci si aspetta sicuramente di più (dal 1′ st Hauge voto 6: entra in campo molto bene, dando sicuramente maggior peso offensivo rispetto al suo predecessore).

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Rebic, voto 6: Non riesce ancora a sbloccarsi, anche se oggi solo un salvataggio sulla linea gli nega la gioia del goal. Il grande assist in occasione della rete di Castillejo ci dà modo di attendere ancora il miglior Rebic.

Pioli, voto 7: Partita molto complicata, letta molto bene dal mister. Il gioco del Milan oggi non ha avuto la solita fluidità, ma da queste vittorie “sofferte” i grandi allenatori riescono a trovare ulteriori leve motivazionali.

SAMPDORIA

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Gara giocata con grande intensità da parte dei giocatori blucerchiati. La fase offensiva è sicuramente da rivedere e gli interpreti probabilmente da sostituire.

Audero: voto 6; Bereszynski: voto 6; Ferrari: voto 6; Tonelli: voto 7; Augello: voto 6; Candreva: voto 5.5; Thorsby: voto 6.5; Silva: voto 5; Jankto: voto 5; Gabbiadini: voto 5; Quagliarella: voto 4.

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