FISCHIO D’INIZIO BOLOGNA – La partita della svolta per il Bologna?

Il Bologna, oggi alle 18.00, sfida il Napoli di Gattuso. Come arriva alla partita la squadra di Mihajlović?

Psicologicamente bene, dopo la sofferta ma meritata vittoria conquistata contro il Cagliari.

A livello di organico la squadra è invece sempre più decimata. Gran parte degli infortuni non sono neanche muscolari, quindi di ordinaria gestione, e neanche con tempistiche veloci di recupero. Parliamo di infortuni più seri, come quelli di Poli, Dijks e Santander, e strani per la dinamica, come quello che ha coinvolto Skov Olsen in nazionale.

La rosa della squadra è in questo momento piuttosto corta, tant’è che il mister deve pensare agli straordinari di Palacio e a pescare frequentemente dalla primavera.

Come premesso, peró, i rossoblu vengono da un’importante vittoria, dando risposte ad un gruppo che ha sempre giocato bene ma raccolto poco. La prestazione con il Cagliari e il conseguente risultato positivo possono essere uno slancio fondamentale per chi domenica scenderà in campo.

Il coraggio professato nella filosofia dell’allenatore e la capacità della squadra di fare sempre gioco possono mettere in difficoltà i partenopei.

Il Bologna ha tirato in porta 99 volte contro le 95 del Napoli. Ció significa che i ragazzi di Mihajlovic hanno un’identità ben definita che puó dare grandi soddisfazioni una volta registrata la casella dei goal subiti.

La partita probabilmente la farà il Napoli che, senza dare punti di riferimento, cercherá di imporre il proprio ritmo.

Questo potrà dare ai rossoblu buone occasioni per ripartire con Soriano fra le linee e Barrow in velocità e tanto campo davanti. Anche Palacios, con i suoi movimenti che spaziano da destra a sinistra, puó creare problemi alla difesa di Gattuso.

Il tempo per battere una grande è arrivato. Se così sarà, probabilmente inizierà un nuovo campionato per il Bologna.

In questo momento di incertezza generale nel quotidiano di ognuno sarebbe importante per la gente che vive nella città delle due torri entusiasmarsi per la propria fede calcistica.

Ci hanno tolto lo spettacolo del teatro, del cinema e dello stadio. Ma non ci toglieranno mai la passione per la squadra del cuore.

E se la squadra convince e vince, le endorfine si sprigionano portandoci benessere.

Regaliamoci, noi del Bologna, l’emozione di vivere la partita di oggi sul divano di casa con un famigliare che magari tifa Napoli. Così sembrerà di essere allo stadio.

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