SERIE A
Serie A al via, cosa cambia per prestiti e scadenze
La Serie A è ufficialmente ripartita. Facciamo il punto della situazione relativa ai prestiti e i contratti in scadenza il prossimo 30 giugno. Attorno a questi temi, infatti, serve fare un pò di chiarezza. Sono tante, infatti, le notizie che circolano e che sviano la verità.
LA SITUAZIONE
Lo scorso 22 maggio, avevamo presentato qualche “caso al limite” e vi avevamo raccontato le possibili soluzioni. Ecco, a distanza di un mese esatto, la situazione è pressapoco la stessa. Sono state ufficializzate le date del calciomercato. In Italia, per esempio, il prossimo mercato si svolgerà dal primo settembre al cinque ottobre, anche se le trattative, come di consueto, saranno il tema caldo dell’estate appena iniziata.
Anche per i prestiti e i contratti in scadenza non è cambiato nulla. La FIFA, infatti, è ferma sulla propria posizione: non è possibile modificare e allungare accordi già stabiliti. Ora facciamo riferimento al caso italiano e alle squadre della nostra Serie A. La FIGC non ha deliberato la proroga degli accordi. Non è materia su cui si può mettere mano. Gli accordi in vigore, infatti, restano quelli stipulati prima che scoppiasse l’epidemia del coronavirus. Ma, c’è un ma.
La FIFA e di conseguenza la FIGC auspicano che le varie parti coinvolte nelle varie trattative trovino un accordo.
PRESTITI E SCADENZE DI CONTRATTO
I casi al limite, comunque, restano due: i calciatori in prestito e quelli con il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Sebbene non ci sia nessuna proroga della FIGC, le squadre di Serie A (e non solo) hanno deciso di prolungare in maniera automatica gli accordi sanciti prima della sosta forzata.
Cosa significa? E’ utile per le varie squadre che gli accordi vengano prorogati altri due mesi.
Lo è per le società beneficiarie dei prestiti. Queste squadre, infatti, continueranno ad utilizzare questi calciatori. Lo è per la società prestanti: se richiamassero i calciatori dal prossimo primo luglio, non potrebbero comunque schierarli fino al termine effettivo della stagione. Lo è, infine, anche per i calciatori: questi ultimi, infatti, finiranno la stagione nella squadra in cui l’avevano iniziata.
Giusto per fare qualche esempio, il Milan e Giacomo Bonaventura hanno esteso il loro rapporto di lavoro fino alla fine di agosto. Dal primo settembre, però, il centrocampista ex Atalanta sarà libero di accordarsi con una nuova squadra. Altri calciatori in scadenza, poi, hanno raggiunto vari accordi con i propri club. Dries Mertens, per esempio, ha rinnovato per altre due stagioni con il Napoli.
Un altro caso è Josè Maria Callejon. Il numero sette del Napoli, infatti, ha un contratto in scadenza. Come vi abbiamo raccontato in ESCLUSIVA, Calleti ha deciso di non rinnovare il proprio contratto con il Napoli. Anche lo spagnolo ha deciso di estendere il contratto fino al termine effettivo della stagione, poi sarà addio dal primo settembre.
C’E’ CHI DICE NO
Queste linee guida, però, non prevedono accordi vincolanti, sia chiaro. L’accordo finale, comunque, spetta alle varie parti coinvolte. Non tutti, quindi, hanno accettato questa situazione. Ora prendiamo in considerazione questi nuovi casi.
Il punto di partenza è il portiere svedese Robin Olsen. Di proprietà della Roma, era stato prestato al Cagliari fino al 30 giugno. Come appreso nelle ultime ore, il portiere ha deciso di non prolungare l’accordo e fare ritorno a Roma. Forse perché chiuso dal ritorno di Cragno, comunque Olsen torna al cospetto di Fonseca. Non potrà, però, essere utilizzato in partite ufficiali fino al termine della stagione.
Il romanista, però, non è l’unico ad aver preso questa decisione. Ricordate Gonzalo Escalante? In ESCLUSIVA vi avevamo raccontato il suo passaggio alla Lazio. Ebbene, il calciatore dell’Eibar avrebbe deciso di finire la sua avventura in Spagna il prossimo 30 giugno. Dal primo luglio sbarcherà in Italia per tuffarsi nella nuova avventura in biancoceleste. Anche se, come detto, non potrà essere schierato prima di settembre.
Abbiamo preso in esame questi due casi relativi ai prestiti e le scadenze della Serie A. Anche all’estero, però, la situazione è la stessa. Ecco alcuni e diversi casi.
Timo Werner è ufficialmente un nuovo calciatore del Chelsea. I Blues e il Lipsia, però, hanno raggiunto un accordo: il bomber tedesco terminerà la stagione nella squadra della Red Bull e poi sbarcherà in Premier League. Con questa decisione, l’attaccante della nazionale tedesca potrà essere regolarmente in campo nella final eight di Champion League.
Discorso diverso, invece, per Lucas Tousart. Il centrocampista francese, infatti, è un calciatore dell’Hertha Berlino dal prossimo primo luglio. Nessun accordo, quindi non ci sarà nella gara di ritorno di Champions League contro la Juventus.
Domani è il primo luglio. Prestiti e scadenze lasciano, ancora, qualche punto interrogativo in Serie A e non solo.