IN CONTROPIEDE – Il triplete della Juventus

Ieri era la giornata dedicata al triplete dell’Inter. Come già detto nel nostro articolo, uno dei più grandi traguardi, nella storia del calcio, che una società è riuscita a raggiungere. Le Bombe Di Vlad, nella sua rubrica di critica satirica “In Contropiede” ha sempre portato contenuti che andassero al di fuori della norma. Mai però mi sarei aspettato di dover documentare di un racconto che deriva da qualcosa di totalmente straordinario. Se vi dicessi che ho ricevuto l’onore di incontrare Barack Obama mi credereste? No?! Fate bene.

Diciamo che mi sono imbattuto in qualcosa di persino meglio: un messaggio da un universo parallelo. Più che un vero e proprio messaggio sembrerebbe essere un articolo di cronaca inviatomi da un ragazzo – di cui per rispetto non farò il nome – che non appartiene al nostro mondo. Racconta di qualcosa di totalmente utopico, che nessuno mai ipotizzerebbe. E non parlo né di Totti alla Lazio, né di un eventuale scudetto del Napoli. Mi riferisco ad un avvenimento che non accadrebbe nemmeno sotto Calciopoli: il triplete della Juventus. Ma andiamo direttamente a leggere questo articolo-messaggio:

“Salve Le Bombe Di Vlad – ci scrive il nostro utente – Voglio condividere con voi qualcosa che non avrei mai condiviso con nessuno. Un articolo che parla del triplete della Juventus nell’anno 2018/2019! Buona lettura”.

L’articolo inviato alla nostra redazione ci racconta questo:

Oggi, 23 maggio 2019, è una data che i tifosi juventini difficilmente dimenticheranno. Un dolore però anche per i propri rivali interisti che fino a questo giorno potevano vantare l’unico grande risultato che non aveva raggiunto nessun’altra squadra italiana. Ora la Juventus si afferma come una realtà schiacciante e devastante, in grado di superare qualsiasi altra rivale e raggiungere l’Olimpo del calcio. Merito sicuramente alla società, per l’acquisto di Cristiano Ronaldo; soprattutto però all’allenatore che ha saputo dare lo sprint necessario.

La sfida è stata vinta contro il Manchester City di Pep Guardiola. Un sonoro 3-1 che riecheggerà per sempre all’interno del Konami Stadium. La prima rete di Sterling inizialmente ha gelato la panchina juventina e la dirigenza. I primi 45′ hanno visto i Citizens dominare su tutti i fronti, dalla fascia destra a quella sinistra. Eccetto per Sané che non riusciva a superare Mattia De Sciglio come sempre in forma smagliante. Non conosciamo le parole dette dall’allenatore durante l’intervallo ma sicuramente hanno sortito un grande effetto. Perché nella seconda frazione di gioco i bianconeri hanno rimontato alla grande. Prima rete di Cristiano Ronaldo su punizione dopo 10 minuti dall’inizio del secondo tempo. Il secondo goal invece è stato realizzato da Mattia De Sciglio che dopo aver dribblato tutti ha scagliato una bomba da 30 metri centrando l’incrocio dei pali. Il merito della terza rete, però, è tutto di Wojciech Szczesny che nel secondo tempo sembrava insuperabile. Dopo aver intercettato un cross di De Bruyne ha lanciato direttamente in porta Gonzalo Higuain che, anche se in fuorigioco, ha segnato un goal valido secondo Rocchi, l’arbitro designato per la finale.

Il merito, come detto precedentemente, è tutto del tecnico giorgy48x che ha acquistato PES 2019 e ha deciso di intraprendere questa Master League, portando la Juventus all’apice del successo. Ecco le sue dichiarazioni:

“Voglio fare i complimenti al computer, perché nonostante la difficoltà principiante sono riusciti a segnarmi.” Ad un tratto però una voce femminile interrompe le dichiarazioni: “Giorgio ma con chi stai parlando?” Da quel momento il pluripremiato allenatore ottenne ha dovuto abbandonare i nostri microfoni. Questa data, però, è sui libri di storia e nessuno da oggi la dimenticherà più”.

La notizia dunque si commenta da sola e ci sono poche parole da esprimere. Un plauso a giorgy94x e alla sua Juventus che hanno reso questo giorno memorabile. Inoltre, dalla regia, mi dicono che usava un 4-4-2 ancelottiano e che attaccava… in contropiede.

Vi lasciamo qui uno scatto ESCLUSIVO direttamente dal campo: