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Kean ancora decisivo: la Fiorentina batte il Bologna 3 a 2

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Kean Fiorentina
Tempo di lettura: 2 minuti

All’Artemio Franchi si gioca una sfida dal sapore europeo, anche se con prospettive molto diverse. Il Bologna, già certo dell’Europa League, può ancora sperare nella qualificazione in Champions: serve una vittoria e una combinazione favorevole dagli altri campi.

La Fiorentina, invece, è in piena emergenza e con un piede fuori dalle competizioni internazionali: per sperare in una qualificazione servono tre punti e un incastro quasi perfetto di risultati. Italiano torna a Firenze da avversario dopo la prestigiosa vittoria della Coppa Italia contro il Milan. Un epilogo clamoroso per un tecnico che ha scritto pagine importanti della recente storia viola.

PRIMO TEMPO

L’inizio del match è segnato dall’intensità degli ospiti, che trovano in Ndoye il principale riferimento offensivo. Lo svizzero è subito protagonista con un affondo sulla destra e un cross teso per Castro, che però manca l’impatto decisivo. Poco dopo, l’azione si sviluppa dalla fascia opposta: ancora Ndoye in conduzione, palla a Castro, il cui tiro termina a lato.

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Al 12’, l’equilibrio si spezza: Parisi si inserisce centralmente, il suo sinistro viene deviato da Lucumì e finisce alle spalle del portiere, beffando la retroguardia avversaria.

La reazione degli emiliani non tarda ad arrivare. Ancora Ndoye impensierisce la difesa con un mancino deviato in angolo da De Gea. In seguito, lo stesso esterno rientra sul destro dopo un’accelerazione e conclude alto. Anche Castro ci prova, trovando però una deviazione della linea difensiva.

Nel finale di primo tempo, Palladino è costretto al cambio: fuori Comuzzo per infortunio, dentro Pongracic. Proteste della squadra di casa per un contatto su Fagioli in area, ma il VAR non interviene. Il primo tempo si chiude con la gara ancora aperta e ricca di spunti.

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SECONDO  TEMPO

In avvio di ripresa, Italiano cambia volto all’attacco: dentro Dallinga, Orsolini e Dominguez per ridare slancio alla manovra. Dopo alcuni minuti confusi, è proprio Dallinga a trovare la rete del pareggio, sfruttando un cross apparentemente innocuo. Dopo un rapido check, il VAR convalida.

Il gol dà fiducia agli ospiti, ma ancora un affondo di Parisi fa la differenza: sul suo cross teso interviene male Skorupski, Richardson è il più lesto ad approfittarne e riporta i suoi in vantaggio.

La partita si accende. Ndoye scappa sulla sinistra e serve un pallone perfetto a Orsolini, che insacca con freddezza. Poco dopo, Kean ha un’occasione colossale, si presenta davanti al portiere ma calcia addosso a Skorupski.

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Il finale è inaspettato: con gli ospiti sbilanciati, Kean punisce in contropiede, prima vedendosi respingere il tiro, poi ribadendo in rete per il 3-2. Nel recupero, rosso diretto a Miranda per fallo di reazione: un’ingenuità che chiude la gara e lascia il Bologna in dieci.

Finisce 3 a 2: la Fiorentina porta a casa i tre punti e resta in corsa per un piazzamento europeo.

Il tabellino

RETI: 12′ Parisi, 61′ Dallinga, 67′ Richardson, 79′ Orsolini, 83′ Kean.

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ESPULSO Miranda per fallo di reazione al minuto 88.

AMMONITI: Ranieri, Gosens, Parisi, Ndoye.

FIORENTINA (4-5-1): De Gea; Comuzzo (38′ Pongracic) (87′ Colpani), Pablo Marì, Ranieri, Parisi; Dodo, Fagioli (89′ Ndour), Richardson, Mandragora, Gosens; Kean. Allenatore: Palladino.

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BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Calabria, (80′ Holm) Lucumì, Casale, Miranda; Freuler (80′ Moro), Ferguson; Cambiaghi (56′ Orsolini), Fabbian (56′ Dominguez), Ndoye; Castro (1’st Dallinga). Allenatore: Italiano.

ARBITRO: Zufferli di Udine.

(Foto: DepositPhotos)

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