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Serie A – La flop 11 della 36ª giornata
Giornata di Serie A che va in archivio con il Napoli che rallenta inaspettatamente mentre l’Inter batte il Torino e si porta a -1 a due giornate dalla fine. Di seguito troveremo i flop 11 di questo turno.
Portiere
Pepe Reina (Como): Fabregas gli ha regalato la chance di partire titolare dopo 4 mesi ma lui non la sfrutta con un brutto pasticcio che regala il gol al Cagliari.
Difensori
Pierre Kalulu (Juventus): Dopo quella di Yildiz c’è un’altra ingenuità e stavolta è la sua che lascia la Juve a mezz’ora di sofferenza totale.
Lautaro Valenti (Parma): Parlando di errori gravi c’è anche la sua espulsione che condonna il Parma anche se Djuric l’aveva rimessa in piedi.
Marin Pongracic (Fiorentina): Rimane con la testa negli spogliatoi in avvio di partita e si fa beffare dal cross di Hysaj e da Dia che deposita in rete il gol della vittoria. Sfortunato nella ripresa quando gli viene annullato il gol.
Lorenzo De Silvestri (Bologna): Usa spesso le maniere dure, commettendo qualche fallo evitabile. Una bella chiusura su Busio nella ripresa. Poi la sofferenza: molto male sul raddoppio veneto.
Centrocampisti
Martin De Roon (Atalanta): Sul gol di Cristante si perde la marcatura e non ha modo di riscattarsi. Quando deve fare il difensore centrale soffre molto.
Sandi Lovric (Udinese): Viene chiamato a subentrare per dare quella corsa e quella qualità che erano mancate nei primi 45 minuti ma non incide.
Niccolò Fagioli (Fiorentina): Piazza il destro al 28’, ma Radu vola e compie un grande intervento. Poi inizia a sbagliare. Errori tecnici in serie, ha colpe sul raddoppio di Oristanio. Sottotono.
Attaccanti
Nico Gonzalez (Juventus): Tudor lo ha giustificato sottolineando un po’ di stanchezza che forse c’è stata. Fatto sta che non crea nulla e per la Juve è come un uomo in meno.
Gustav Isakesn (Lazio): Quando deve puntare Savona adattato nel ruolo di braccetto crea qualche pensiero ma Weah lo raddoppia quasi sempre e da quel momento si spegne.
Keinan Davis (Udinese): Nel primo tempo sfiora il gol ma poi nel secondo praticamente è non pervenuto e Runjaic lo richiama in panchina.
