TOP 11 EUROPA – I migliori 11 dei maggiori campionati europei

Torna, settimanalmente, la Top11 Europa. Come ieri per la Serie A,  oggi proponiamo la nostra formazione ideale per i top campionati europei.

Ecco la nostra TopEuropa:

PORTA

Àngel JIMENEZ – Fortuna che era ispirato contro la Real Sociedad, altrimenti il Granada con ogni probabilità ne avrebbe presi sei o sette. Limita i danni quanto più possibile, riesce anche a parare un rigore ma la difesa ‘amica’ concede troppo. Due gol subiti difficilmente evitabili.

DIFESA

Aaron CRESSWELL – Il Fulham sta ancora cercando di pareggiare. Gara da gran difensore, poco agevolata dai suoi compagni che procurano un rigore a partita finita. Inspiegabile l’errore dagli undici metri di Lookman che tenta un osceno cucchiaio.

Raphael GUERREIRO – Da vedere e rivedere la palla data a Haaland in occasione del 2-3. Lo imbecca alla perfezione con un passaggio a difesa schierata. Legge alla perfezione il movimento del centravanti norvegese, dandogli palla senza lasciarlo andare in fuorigioco.

Ismael TRAORE – Si diverte nella passeggiatina dei suoi contro il Nimes. L’Angers ne fa cinque e lui ne serve due. Poca attenzione in difesa e tanta spinta offensiva.

CENTROCAMPO

Bruno FERNANDES – Nel giorno della sfida con un trequartista d’eccellenza come James Rodriguez, mata l’Everton di Ancelotti con gol e doppio assist.

Angel DI MARIA – Quando i due fenomeni sono out, è sempre lui a salire in cattedra – non che non lo faccia già di suo, sia chiaro -. Pare si trovi davvero bene con Kean, i due si scambiano assist da un po’ di partite. Segna, fa segnare e vizia l’autogol del 3-0.

Matheus CUNHA – Che fosse un calciatore importante, lo si dice da un po’, ma ha tempo per affermarsi. E scommetteteci, lo farà.

Carlos SOLER – Se segni una tripletta al Real Madrid, anche se tutta su rigore, non puoi non essere elogiato. Tre gol, tutti dagli undici metri. Record? No, probabilmente no.

ATTACCO

Joao FELIX – È un gioiello, stop. Anche se – forse – Simeone non è proprio il miglior allenatore che potesse trovare in questo momento della sua carriera. Per quanto è forte, meriterebbe un tecnico con una proposta di calcio diversa, più propositiva.

Hakim ZIYECH – Sta trovando la sua dimensione, sta capendo come può fare la differenza in questa nuova realtà. Si sta dimostrando ciò che è: un fuoriclasse.

Tino KADAWERE – Un sogno che diventa realtà, la sua storia è diventata virale in questi giorni. Giorni prima del match Lione – Saint Etienne, aveva sognato di segnare una doppietta. Detto, fatto! Entra con i suoi sotto 0-1 e la ribalta con una doppietta da grande calciatore.

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