Calciomercato
TARGET – Nicolussi Caviglia, la speranza del Venezia

Hans Nicolussi Caviglia è uno di quei calciatori italiani che, pur tra mille difficoltà, ha saputo costruire la propria carriera con determinazione e talento.
Nato ad Aosta il 18 giugno 2000, è cresciuto calcisticamente nella Juventus, club con cui ha esordito in Serie A nel marzo 2019. Oggi è un punto di riferimento nel centrocampo del Venezia, dopo un percorso fatto di tappe importanti, infortuni superati e tanta voglia di affermarsi.
Gli inizi alla Juventus
Cresciuto nel vivaio bianconero, Nicolussi ha mostrato fin da giovanissimo grandi qualità tecniche e una forte personalità in mezzo al campo. L’esordio in Serie A arriva il 8 marzo 2019, in Juventus-Udinese, una serata indimenticabile per il giovane valdostano.
Come per molti talenti italiani, la strada verso la consacrazione è fatta anche di prestiti e sfide fuori dal comfort della squadra d’origine.
Le esperienze in prestito: tra crescita e ostacoli
Nel 2020 si trasferisce in prestito al Perugia in Serie B, dove si mette in mostra con 27 presenze e 1 gol. L’anno successivo è la volta del Parma, ma la sua esperienza emiliana è segnata da un grave infortunio: la rottura del legamento crociato lo costringe a un lungo stop, frenando bruscamente la sua ascesa.
Recuperato dall’infortunio, torna a giocare con la Juventus U23 (ora Next Gen), cercando continuità e ritmo partita. Seguono i prestiti al Südtirol e alla Salernitana, esperienze utili per rafforzare il suo bagaglio tecnico e tattico in contesti competitivi.
Il rilancio a Venezia
Nel 2024 arriva la svolta: Nicolussi Caviglia si trasferisce al Venezia, club in cerca di protagonisti per consolidare la propria permanenza in Serie A. In laguna, il centrocampista trova finalmente spazio e fiducia: nella stagione 2024-2025 mette a segno 4 gol in 22 presenze conditi da due assist e una serie di prestazioni che hanno fatto di lui uno degli elementi chiave della formazione veneziana.
Caratteristiche tecniche e stile di gioco
Alto 184 cm per 79 kg, Hans è un centrocampista completo, abile sia nella fase difensiva che in quella di costruzione. È un destro naturale, dotato di buona tecnica individuale e visione di gioco.
Può essere impiegato sia come mediano che come mezzala, e viene apprezzato per la sua capacità di recuperare palloni, pressare alto e impostare con intelligenza.
Curiosità e vita fuori dal campo
Nicolussi Caviglia ha un background interessante anche fuori dal campo. Nato e cresciuto a Dégioz, un piccolo borgo della Valsavarenche, è figlio di un guardiaparco e da sua madre originaria della Liguria. Da bambino praticava anche lo sci, ma ha scelto il calcio come strada principale.
Oltre al pallone, coltiva passioni originali: suona il pianoforte, ama il cinema – in particolare i film di Stanley Kubrick – e gioca a golf nel tempo libero. Un calciatore colto e riflessivo, distante dallo stereotipo dell’atleta tutto muscoli e poco cervello.
Curiosamente, ha scelto di indossare la maglia numero 41 in onore di Johan Cruyff, suo idolo calcistico e fonte d’ispirazione per stile e mentalità.
Presente e futuro in azzurro
Nicolussi Caviglia ha vestito la maglia dell’Italia in tutte le selezioni giovanili, dall’Under 17 all’Under 21. Nel 2022 è stato convocato per uno stage con la Nazionale maggiore, a conferma di quanto il suo talento sia monitorato anche dall’allora Ct della Nazionale Roberto Mancini e successivamente da Luciano Spalletti.
(Foto DepositPhotos)