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Napoli: Novità in vista del Lecce

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Il Napoli si prepara ad affrontare la trasferta più delicata delle quattro gare rimaste, con la consapevolezza che una vittoria a Lecce potrebbe rappresentare la svolta definitiva nella corsa al grande obiettivo stagionale.
La squadra di Antonio Conte arriva a questo appuntamento con il vento in poppa, sostenuta da un entusiasmo crescente che ha contagiato tutto l’ambiente partenopeo.

L’entusiasmo si è tradotto in una vera e propria febbre da Scudetto: ieri, centinaia di tifosi hanno atteso gli azzurri alle porte del centro tecnico di Castel Volturno per incoraggiarli prima della partenza. E il Maradona continua ad essere un fortino inespugnabile anche fuori dal campo: la prossima sfida casalinga contro il Genoa è andata sold-out in appena due ore, l’ottava consecutiva, con 90mila tifosi in coda virtuale e una richiesta di biglietti tripla rispetto alla capienza dello stadio.

Situazione infortunati

Ma Conte sa bene che l’entusiasmo non basta. L’infortunio di Buongiorno – unito a quello di Juan Jesus, già fuori fino al termine della stagione – ha messo a dura prova le scelte in difesa. Rafa Marin non ha convinto il tecnico azzurro nelle rare occasioni in cui è stato schierato, e per questo si lavora a una nuova soluzione: Olivera centrale con Spinazzola arretrato sulla linea dei terzini. Una mossa che modificherebbe l’intero assetto offensivo.

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In avanti, infatti, si va verso il ritorno del 4-4-2, con Giacomo Raspadori al fianco di Lukaku. Un’idea già testata prima della gara contro il Milan ma poi accantonata per l’indisponibilità di McTominay, che ora sembra pronto a partire da esterno per poi accentrarsi in fase di possesso. A centrocampo, Anguissa è ancora in vantaggio nel duello con Gilmour, mentre Okafor e Ngonge sembrano restare indietro nelle gerarchie offensive.

Conte studia, sperimenta e motiva. Il Napoli sogna, spinto da un popolo che ha già scelto da che parte stare. Ora la parola passa al campo, a partire da domani a Lecce: lì, nel cuore del Salento, potrebbe scriversi un nuovo capitolo della storia azzurra.

(Foto: Depositphotos)

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