Inter: L’importanza di avere una rosa lunga e competitiva

L’Inter ha compiuto un altro passo fondamentale verso lo Scudetto battendo l’Atalanta in trasferta, approfittando del passo falso del Napoli a Venezia.

La squadra di Simone Inzaghi ha conquistato i tre punti al termine di una partita combattuta, sbloccata nella ripresa dal colpo di testa vincente di Carlos Augusto. L’ennesimo gol su calcio piazzato per i nerazzurri, che confermano la loro efficacia nelle situazioni da fermo.

Un gol decisivo dalla panchina

A decidere il match è stato Carlos Augusto, sostituto di Dimarco, giocatore pagato circa 13 milioni di euro e rivelatosi un’arma fondamentale per l’Inter in questa stagione. Il brasiliano, schierato sia da esterno che da braccetto di sinistra, ha segnato il suo quarto gol stagionale, dimostrando ancora una volta l’importanza delle seconde linee nella corsa al titolo. Un copione già visto una settimana fa con Arnautovic, autore del gol decisivo contro il Monza.

La forza della profondità della rosa

Proprio la profondità della rosa dell’Inter sta facendo la differenza in questa fase cruciale della stagione. Mentre il Napoli sta pagando l’addio di Kvaratskhelia e diversi infortuni, i nerazzurri stanno ottenendo risultati eccellenti grazie ai contributi dalla panchina. Da Darmian a Lecce a Frattesi e Taremi, fino ad Arnautovic e Carlos Augusto, i giocatori non titolari stanno incidendo in modo determinante sulle sorti della squadra.

Obiettivo Triplete?

A questo punto della stagione, con l’Inter ancora in corsa su tre fronti, la squadra di Inzaghi si trova tra le quattro grandi d’Europa a sognare il Triplete, insieme a PSG, Barcellona e Real Madrid. Una conferma del valore della rosa nerazzurra, che per profondità e qualità non ha nulla da invidiare alle migliori squadre continentali. Se la tendenza proseguirà, l’Inter potrebbe davvero scrivere una pagina storica del calcio italiano.

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