Inter
Il Napoli resta nella scia dell’Inter, al Maradona finisce in pareggio

Napoli – Inter
Stadio Diego Armando Maradona di Napoli
27° Giornata Serie A – 1° marzo 2025
L’Inter di Inzaghi esce indenne dal Maradona, mantiene il Napoli a un punto e tiene la testa della classifica. Il Napoli fornisce la prestazione chiesta dal suo allenatore e dai suoi tifosi: la gioca, a tratti la domina ma per poco non esce addirittura sconfitto.
Napoli – Inter è il big match della ventisettesima di campionato. È il primo marzo e da una settimana il Napoli non è più primo. Con soli tre punti nelle ultime quattro partite, gli azzurri, dopo essere stati capoclassifica per quasi tutto il campionato, hanno ceduto il primato proprio ai nerazzurri di mister Inzaghi. Un solo punto di distacco separa le due squadre che, nelle ultime giornate, hanno accusato entrambe qualche passaggio a vuoto.
L’Inter però, grazie alla rosa più ampia è riuscita, nonostante due sconfitte nelle ultime quattro partite, ad andare in testa alla classifica.
Il Napoli invece è reduce da un febbraio nerissimo: una spaventosa serie di infortuni, in sequenza, soprattutto sulla fascia sinistra, hanno decimato gli azzurri e stravolto il sistema di gioco, minando probabilmente qualche certezza.
Conte, in tempi non sospetti, aveva messo tutti in guardia sulla scarsa profondità della rosa. L’allenatore salentino aveva parlato di miracolo sportivo e di una squadra prossima ad andare ‘fuorigiri’ per le over performance che stava fornendo.
Oggi ancora una volta, il Napoli è costretto a reinventarsi una formazione e una disposizione di gioco. I tifosi azzurri evocano una battaglia sportiva, vogliono che si getti il cuore oltre l’ostacolo per colmare il gap di valori con i nerazzurri, forti di una rosa più estesa, di un progetto già avviato da tempo e di investimenti nemmeno paragonabili a quelli che può permettersi il Napoli.
Anche Conte nel pre-paprtita ha chiesto ai suoi impegno e prestazione al di là del risultato. Simone Inzaghi invece ha dichiarato che non firmerebbe per un pareggio.
Per i nerazzurri torna arruolabile Marcus Thuram e si registra solo qualche emergenza sulle fasce, peraltro fondamentali per il collaudato 3-5-2 di Inzaghi. Arrivano le formazioni e subito una sorpresa nello schieramento azzurro: è Gilmour il sostituto di Anguissa a centrocampo.
Billing che aveva ben figurato nella sconfitta di Como per il momento resta in panchina. In attacco ancora Lukaku – Raspadori e sulle fasce confermati Politano e Spinazzola.
In casa Inter, in difesa, c’è Bisseck, preferito a Pavard, con Acerbi e Bastoni. Per il resto tutto confermato, con l’annunciato rientro di Thuram in attacco insieme a Lautaro Martinez.
Primo tempo
Lo stadio Maradona si è appena riempito in ogni angolo quando l’arbitro Doveri fischia il calcio d’inizio. Lo stadio è caldissimo, più del solito, c’è grande presenza anche di tifosi nerazzurri.
La partita è sentita e ognuno vuole contribuire con la propria voce a spingere la squadra del cuore. Il primo quarto di tempo scorre con le squadre attentissime a posizioni e marcature.
Sembra una partita a scacchi e nessuno vuole sbagliare la prima mossa. Il Napoli esce bene dal pressing con i due play Lobotka e Gilmour. Qualche fallo di troppo a centrocampo, tiene caldo il clima.
Al 18° prima occasione per i Napoli, Lukaku dalla destra al centro per McTominay che anticipa il difensore ma non riesce a dare forza e Martinez para. Poco dopo bella azione dell’Inter con lancio di Bastoni per Di Marco che sfugge a Politano, mette al centro, respinta della difesa del Napoli, palla fuori area per Mkhitaryan che subisce fallo.
Punizione dai venticinque metri: batte Di Marco e segna un gran gol con Meret immobile. Pallone all’incrocio dei pali e Inter in vantaggio alla prima sortita. Al 33° su palla riconquistata dal Napoli, bel lancio di Gilmour per Lukaku che al volo manda fuori di poco.
Poco dopo ancora Napoli: palla filtrante di Spinazzola per Raspadori che salta anche il portiere ma poi, decentrato, incespica sul pallone.
Il Napoli spinge e porta ancora Raspadori al tiro al 35° ma l’Inter si salva in angolo. Al 44° c’è ancora una clamorosa occasione per Lukaku che calcia a pochi passi dalla porta ma il pallone viene deviato da Bastoni.
Proprio allo scadere, l’Inter si riaffaccia nella metà campo azzurra: Di Marco scappa ancora a Politano, arriva davanti a Meret e calcia ma Buongiorno compie un intervento strepitoso in scivolata.
Finisce il primo tempo con l’Inter che tira una sola volta nello specchio della porta su punizione e segna. Il Napoli è apparso con grande voglia, con Billy Gilmour sugli scudi a centrocampo e qualche buona occasione non concretizzata.
Secondo tempo
Inizia il secondo tempo col Napoli che si riversa subito nella metà campo avversaria. Poco dopo ci sono già sostituzioni per l’Inter: Zielinsky e Pavard per Di Marco e Calhanoglu.
Il Napoli alza il ritmo e spinge forte, ottiene una serie di calci d’angolo e arriva pericoloso al tiro con Lobotka al 56°. L’Inter si chiude bene e riparte. Il Napoli dopo il grande avvio rallenta un attimo, l’Inter controlla e cerca di addormentare la partita senza correre rischi. Al 64° gran tiro di McTominay dopo un batti e ribatti e grande risposta del portiere nerazzurro Martinez.
Al 65° l’Inter inserisce Correa per Thuram. Al 77° nel Napoli esce Rapsadori ed entra Okafor.
Poco dopo ancora sostituzioni: Billing per Gilmour. Per l’Inter entrano Frattesi e De Vrij per Bastoni e Mkhitarian. Ancora sostituzioni nel Napoli con Olivera e Ngonge per Politano e Spinazzola.
Si rivede Olivera dopo diverse settimane. Era stato suo il primo della lunga serie di infortuni che hanno messo il Napoli in emergenza e interrotto la lunga serie di vittorie. All’86° il Napoli pareggia! Billing fa esplodere il Maradona.
L’azione parte a centrocampo con McTominay che riceve palla in versione Lukaku, fa perno e restituisce a Lobotka, quest’ultimo si invola verso la porta superando Bissek, mette al centro per Billing che tira, Martinez respinge ma ancora Billing mette in rete la respinta.
Il Napoli la riacciuffa quando sembrava persa. Gli azzurri non avrebbero meritato la sconfitta e il pareggio, probabilmente, accontenta tutti ma sta più stretto alla squadra di Conte come testimoniano anche le statistiche nettamente a favore degli azzurri in ogni voce.
L’Inter evita il sorpasso e resta in testa alla classifica. Della situazione, non ha approfittato l’Atalanta (pareggio col Venezia nel pomeriggio) ma potrebbe approfittarne la Juventus rosicchiando punti alle prime tre.
Tra otto giorni il Napoli torna al Maradona per affrontare la Fiorentina, l’Inter affronterà il Monza in casa. La strada è ancora lunga.
Formazioni
NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano, Gilmour, Lobotka, McTominay, Spinazzola; Lukaku, Raspadori. All. Conte.
INTER (3-5-2): J. Martinez; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. All. Inzaghi.
ARBITRO: Doveri
Assistenti: Alassio, Peretti
Quarto Ufficiale: Colombo
Var: Marini
RETI: 22° Di Marco (I), 87° Billing (N)
(Foto: Depositphotos)