Calendario impegnativo per la Lazio di Baroni

La Lazio di Marco Baroni si prepara ad affrontare una vera e propria “prova del nove” nei prossimi 35 giorni. Come sottolineato da Il Messaggero, i biancocelesti saranno chiamati a giocarsi gran parte della stagione in nove partite decisive, tra cui ben sei scontri diretti.

Si tratta di un periodo intenso che culminerà a fine anno e che potrebbe definire le ambizioni della squadra.

La prima sfida è fissata per domani, quando allo Stadio Olimpico arriverà il Bologna di Vincenzo Italiano. Una partita tutt’altro che scontata, dato che i rossoblù sono una delle squadre più temibili in trasferta, avendo collezionato il maggior numero di punti lontano da casa.

Inoltre, il Bologna è reduce da un’ottima striscia di risultati, con l’unica sconfitta risalente al 25 agosto contro il Napoli, e può contare su un Riccardo Orsolini in grande forma.

Dopo il Bologna, il calendario non concederà tregua alla Lazio. Prima il Ludogorets in Europa e il Parma in campionato, poi 24 giorni di fuoco con due sfide contro il Napoli – in Coppa Italia e in Serie A – e impegni cruciali contro Ajax, Inter, Lecce e, infine, l’Atalanta subito dopo Natale.

Un mese durissimo che sarà determinante per capire dove potrà arrivare la squadra capitolina.

A livello di rosa, Baroni può contare su alcuni rientri importanti: Dia e Pedro saranno nuovamente a disposizione, ma la squadra dovrà fare a meno di Nuno Tavares per almeno le prossime tre partite.

Le prossime settimane rappresentano un banco di prova significativo per Zaccagni e compagni, chiamati non solo a gestire le energie, ma anche a dimostrare di essere all’altezza delle grandi ambizioni di inizio stagione.

Se i biancocelesti sapranno uscire indenni da questa serie di incontri, potrebbero consolidarsi come una delle principali forze del campionato.

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