ANGOLO MILAN – Tanto Leao, poco Slavia

Il Milan accede ai quarti di finale di Europa League con la giusta scioltezza, proprio nella settimana in cui l’ennesimo scandalo soufflè, che si sgonfierà presto, aveva aumentato il chiacchiericcio.

A noi uomini di calcio e sportivi appassionati non interessano le lotte di potere. A noi interessano le lotte, si, ma sempre quelle che si consumano sul rettangolo di gioco.

Non è questa una partita che verrà particolarmente ricordata: c’è stata sofferenza ma, al momento giusto, il Milan ha piazzato un uno-due che ha tramortito i padroni di casa fatalmente.

La gara si incattivisce poi, per qualche fallo di troppo, qualche cartellino, qualche pestone. Ma, alla fine, 3-1 è un risultato più che dignitoso. I padroni di casa provano a partire forte ma l’avvio è spezzettato. 

Adesso non rimane che conoscere l’avversario ai quarti di finale. La trepidazione è molta, cosi come la certezza che se questa squadra dovesse macinare gioco con la sicurezza e col Leao dei bei tempi, difficilmente troverebbe avversari capaci di opporsi.

Mancano tre mesi. Si avvicina il momento della verità.

Per tutti.

Il tabellino di Slavia Praga – Milan:

Marcatori: 33’ Pulisic, 36’ Loftus-Cheek, 45’+6 Leao, 84’ Jurasék.

SLAVIA PRAGA (4-2-3-1): Stanek; Vicek (dal 46’ Tomic), Ogbu, Zima, Zmrzly; Holes, Dorley; Doudera, Provod, Wallem (dal 70’ Zafeiris); Chytil (dal 59’ Jurečka).
A disp.: Mandous, Sirotnik; Konečný; Jurasék, Jurečka, Pech, Ševčík, Zafeirīs; Schranz, Tijani, van Buren.
All. Trpišovský.

MILAN (4-2-3-1): Maignan (dal 20’ Sportiello); Calabria (dal 46’ Kalulu), Gabbia, Tomori (dal 46’ Thiaw), Theo Hernandez; Adli, Musah; Pulisic (dal 62’ Chukwueze), Loftus-Cheek (dal 76’ Reijnders), Leao; Giroud.
A disp.: Nava, Kjær, Terracciano; Bennacer, Jović, Okafor.
All. Pioli.

Arbitro: Glenn Nyberg (SWE).

Ammoniti: 23’ Doudera, 24’ Trpišovský, 44’ Tomori, 87’ Tomic, 89’ Dorley, 89’ Leao.

Espulsi: 20’ Holes.

Recupero: 8′ 1T, 3’ 2T.

(Foto: Depositphotos)