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Juventus, Milik nuova certezza bianconera

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Milik Juventus
Tempo di lettura: 3 minuti

Durante il calciomercato estivo Massimiliano Allegri aveva espresso l’esigenza di trovare un attaccante di razza che potesse dar respiro alla stella dell’attacco bianconero Dusan Vlahovic, un profilo dedito al lavoro che potesse restare in panchina senza fare storie e  aiutare la causa bianconera quando ce ne fosse bisogno.

Tanti i nomi trattati dalla Vecchia Signora, profili importanti come quelli di Deapy, Muriel, Aranutovic, Morata. Tutte trattative concluse con un nulla di fatto fino a che da Marsiglia spunta un nome nuovo verso la fine del mercato, quello del polacco Aradiusz Milik.

Arrivato dall’Ajax al Napoli dopo il clamoroso addio di Gonzalo Higuain ai partenopei nella stagione 2016/2017, il centravanti polacco, sotto la guida di Maurizio Sarri, inizia subito alla grande la sua avventura in maglia azzurra. Pronti via, assist a Pescara per Dries Mertens, doppietta al Bologna, doppietta al Milan. Arek entra nel cuore della calda tifoseria partenopea, fino alla sciagurata rottura del crociato rimediato in nazionale. Si infortuna e perde la titolarità, complice l’esplosione atomica del quattordici belga al centro dell’attacco di Maurizio Sarri, Dries Mertens, e da quel momento vive fortune alterne in maglia Napoli. Nel gennaio 2021 passa al Marsiglia in prestito con diritto di riscatto per una cifra pari a dodici milioni di euro, dopo essere rimasto fuori rosa per buona parte della stagione a causa di dissidi con il presidente Aurelio De Laurentiis. Anche li mette in mostra il suo potenziale, 33 gol in 55 partite. Troppo alte le sue ambizioni per galleggiare in un campionato medio alto come quello francese e così arriva la Juventus, un occasione troppo ghiotta da lasciarsi sfuggire nonostante il ruolo da comprimario che lo aspetta.

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Arriva a Torino con i gradi di vice Vlahovic, ma a lui non importa. Lavora tanto Milik per avere la sua chance che arriva subito alla prima giornata nella vittoria contro lo Spezia  quando va in gol. Il suo sinistro e la sua concretezza in campo stregano il tecnico livornese che gli dà fiducia facendolo giocare sempre più spesso sia al centro dell’attacco sia come spalla del giovane serbo. Va in gol contro Spezia, Fiorentina, Bologna, Lazio, Cremonese in campionato e nella doppia sfida di Champions League contro il Benfica. Sette gol e tanto sacrificio che hanno convito gli uomini di mercato bianconeri ad intavolare le trattative con il Marsiglia per il riscatto e il rinnovo di contratto.

(Foto Depositphotos)

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