I nostri Social

Angolo del tifoso

ANGOLO MILAN – Ritorno al Futuro

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 3 minuti

Il Milan vince nettamente 4-0 lo scontro diretto contro il Salisburgo e si regala l’accesso tra le sedici grandi d’Europa, otto anni dopo l’ultima volta. A San Siro, grazie alla doppietta di Giroud e le firme di Krunić e Messias, arriva una qualificazione meritata per i rossoneri, al termine di una gara comandata per tutti i novanta minuti e mai in discussione nel punteggio. 

La partita

Il Milan parte forte e costruisce un’occasione per sbloccare la gara dopo soli tre minuti: Rebić allunga per Theo che controlla e incrocia dal limite colpendo il palo. Gli ospiti sono aggressivi e approfittano di un disimpegno errato di Kjær per rispondere al 10′: Okafor recupera palla e serve Kjærgaard che calcia con il sinistro a botta sicura, murato dalla scivolata provvidenziale di Tomori. Il vantaggio rossonero arriva al minuto 14: angolo di Tonali e incornata a centro area di Giroud che illumina San Siro e firma l’1-0 Milan. Il Salisburgo è vivo ed è ancora Tomori a rendersi protagonista con una doppia chiusura su Adamu tra il 17′ e il 18′. Al minuto 26, l’ennesima discesa di Theo Hernández spaventa nuovamente la retroguardia austriaca: Köhn respinge il sinistro del capitano rossonero, Giroud converte in rete ma in posizione irregolare. Nel finale di tempo Tătărușanu respinge i tentativi di Sučić, dal limite, e Adamu da posizione ravvicinata. È 1-0 all’intervallo.

La ripresa

Passa un minuto nella ripresa e il Milan trova il raddoppio: cross dalla destra di Rebić, sponda di Giroud e colpo di testa vincente di Krunić, 2-0 al 46′. Il Salisburgo sbanda e i rossoneri calano il tris al minuto 57: Leão circumnaviga l’area di rigore e mette al centro, la difesa ospite non allontana e Giroud supera Köhn con il mancino, firmando la doppietta. I rossoneri controllano ritmo e possesso con accuratezza, mentre la formazione austriaca è alle corde e fatica a controbattere. Il Milan continua a spingere e al 66′ Leão, in spaccata, colpisce in pieno la traversa sul passaggio di Rebić. I cambi non riaccendono la partita e la seconda metà di frazione è di pura gestione per la formazione di Pioli. Nel finale arriva il poker: Messias guadagna campo, si accentra e fulmina Köhn con il sinistro a giro. Finisce 4-0 a San Siro.

Pubblicità

Testa al Futuro

È stato raggiunto un obiettivo che oggi si fa troppo presto a considerare facile. Parlando ai microfoni, Maldini ha dichiarato che è affamato e darsi grandi obiettivi incentiva a lavorare con sacrificio. Mai rinunciare al Sogno. E proprio per questo, bisogna tornare alla vittoria in campionato dopo la brutta prestazione contro il Torino. Restano poche partite prima della lunga sosta per lasciare spazio al Mondiale e quello sarà un momento spartiacque per la stagione di tutti e di tutte le squadre. Bisogna farsi trovare pronti da subito. Per dimostrare che si dovrà faticare tanto per strappare quel tricolore cucito sulla maglia rossonera.

 Follow us!

FacebookFacebookYoutubeTwitterTwitch

Pubblicità

in evidenza