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Cr7 al Napoli, una voce che resiste da settimane: lo scenario

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De Laurentiis Napoli
Tempo di lettura: 3 minuti

Cristiano Ronaldo al Napoli. Detta così sembra una boutade di fine estate, ma la notizia lanciata ieri da Gianluca Di Marzio di Sky Sport, fa il pari con gli spifferi già resi noti qualche settimana fa, se ben ricordate, dall’importante quotidiano The Athletic UK.

Ed è vero, nel nostro piccolo, poter dire che la voce che ancora tutt’oggi circola, ha un fondo di verità, poiché nell’ambiente ancora non è del tutto eclissata, e per quanto un’operazione del genere sembra fantacalcio, Mendes è chiamato ad accontentare il suo assistito che vuole ancora giocare la Champions League.

Il Manchester United sa bene che ad oggi CR7, rappresenta un “problema da risolvere”, e lo stesso asso portoghese è stato chiaro: voglio giocare la Champions e qui per me non c’è più posto.

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I Red Devils hanno necessità di chiudere per un attaccante: in pole c’è Antony dell’Ajax, un vero gioiello, per il quale il club di Premier sarebbe disposto ad avvicinarsi ad una cifra molto vicina ai 100 milioni. Ma per ora, i lancieri di Amsterdam resistono, e da qui, possono aprirsi altri scenari.

Uno tra questi porta alla clamorosa operazione, CR7 al Napoli per Victor Osimhen più conguaglio da 100 milioni a favore del club di Adl. Stipendio dell’asso portoghese quasi interamente pagato dallo United.

A Napoli tra i tifosi qualcuno, storce il naso, CR7 ad oggi è un classe 85′ che per molti è dato per finito, ma non bisogna ignorare lo stato di forma fisico del portoghese, la cura maniacale del proprio corpo, la voglia di rivalsa anche nei confronti di chi, pensa che il suo tempo nel calcio che conta sia concluso.

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Un’operazione che catapulterebbe il Napoli in una dimensione mondiale. Cr7 è un’azienda vera e propria, senza tralasciare che a queste condizioni, anche se il Napoli dovesse rinunciare al suo perno in attacco, incasserebbe una cifra enorme più il cartellino di uno dei calciatori più vincenti della storia recente del calcio, al pari di Leo Messi.

Messi, proprio il rivale di sempre sportivamente parlando, ed a lui andrebbe inevitabilmente il pensiero che Cristiano possa approdare nel tempio che fu di Maradona, dimostrando il coraggio di provare a vincere dove ci è riuscito solo l’argentino più grande di tutti i tempi.

In Serie A, ha già ampiamente dimostrato di poter essere determinante, di essere un valore aggiunto, e lo ha dimostrato fino a poco tempo fa.

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Ad oggi, continuiamo ad essere nel campo di una voce, che perdura da almeno due mesi, ma poco concreta nella sua fattibilità. Ma l’idea c’è, CR7 è ancora allo United e cerca una nuova sistemazione, ed è da trovare senz’altro in quelle squadre classificate alla prossima Champions.

Cr7 a Napoli poterebbe tante, troppe cose, in un solo colpo. E se fosse proprio lui, il botto di fine estate più clamoroso di sempre?

Foto: (LBDV)

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Produttore Esecutivo in Mediaset per contenuti di informazione (hardnews e softnews), telegiornali e talk tv prime-time. Ho ideato il progetto LBDV e fondato la testata giornalistica. Sono amante del dubbio, socratico per formazione e mi piace guardare al di là delle apparenze tutto, le persone e la vita.

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