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De Laurentiis: “Napoli o Bari? Lasciare i pugliesi sarebbe un dispiacere”

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Luigi De Laurentiis Bari
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Il presidente del Bari, Luigi De Laurentiis, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Corriere dello Sport. Ecco quanto dichiarato dal patron dei galletti:

“Sono arrivato a Bari proprio last minute, a fine agosto, in un mese mi son ritrovato a dover fare una start up per partire da zero a stretto giro di posta, ma in quattro anni ho fatto una buona palestra, la Serie C mi ha insegnato molto: sono cresciuto, anche per quanto riguarda la visione aziendale del club. A Napoli mi occupavo di altre cose, qua ho visto anche la parte sportiva e tecnica. E’ stato un super master. Quando mio padre ha deciso, nel 2018, di prendere il Bari, io ero a Londra per vendere una serie tv, mi ha chiamato alle 7:15 del mattino chiedendomi se volessi divenire il presidente della società: ci ho pensato un paio di ore, ma poi ho accettato”. 

Sul mercato: “Ci daremo una data a breve, ma il nostro Ds Ciro Polito sta già valutando dove andare a parare. Ci serviranno giovani, la B è un campionato diverso, ma di sicuro ci sarà un insieme di prestiti e giocatori di proprietà: ovviamente si dovrà guardare al budget, che si alzerà e diventerà un buon budget per la categoria. Se stranieri o italiani? Dipende dalle opportunità che si presentano”.

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Sulla multiproprietà: “Come sapete, c’è un ricorso in atto a proposito della scadenza fissata dalle istituzioni calcistiche (giugno 2024, ndr), siamo in attesa di un risultato perché ci hanno permesso di prendere il titolo sportivo e di iscriverci poi a quattro campionati. Noi vogliamo avere il tempo necessario per vedere a chi cedere il club una volta arrivati in A. Se venderemo il Bari o il Napoli? I club italiano hanno molte richieste e molto appeal, lo dico in generale. Ma dico che sarebbe un dispiacere lasciare Bari, ci ho speso 4 anni della mia vita, ora il quinto”.

Poi, aggiunge: “Chiaramente noi la A la vogliamo, e ci crediamo, perché non è poi questione di investimenti, club che hanno budget anche minori ci stanno provando con ottimi risultati. Siamo una famiglia ambiziosa, e se vedo che si mette in un certo modo il campionato vado avanti. Però ripeto una cosa: intanto godiamoci la B, non vendo fumo e non voglio far chissà quali promesse”.

(Foto: profilo Twitter ufficiale Bari)

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