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Plusvalenze, indagini chiuse: Undici squadre coinvolte

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La procura federale della Figc ha notificato, nella tarda serata di ieri, la chiusura delle indagini sulle plusvalenze. Con un comunicato emesso dalla Juventus, una delle undici società coinvolte, si è avuta la certezza del termine delle indagini. Gli altri 10 club sono Napoli, Sampdoria, Genoa, Empoli per quanto riguarda la serie A, Pisa e Parma per la B e Pescara e Pro Vercelli in Lega Pro. Non sono più iscritte a nessun campionato invece Chievo e Novara. 

La procura federale ha terminato le indagini “in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze, in seguito alla segnalazione della Covisoc, per l’ipotizzata violazione dell’articolo 31, comma 1, e degli articoli 6 e 4 del Codice di Giustizia Sportiva”.

Al momento le società non sono state ancora deferite e pertanto non è possibile ipotizzare sanzioni per i club coinvolti.

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La Juventus al momento è l’unica squadra ad aver emesso un comunicato in cui afferma “che l’atto notificato, riguardante taluni trasferimenti perfezionati negli esercizi 2018/19, 2019/20 e 2020/21, non costituisce esercizio dell’azione disciplinare da parte della Procura Federale. La società – si legge – potrà ora avere accesso agli atti e articolare le proprie difese nei termini previsti dal codice, confidando di poter dimostrare la correttezza del proprio operato”.

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