FISCHIO D’INIZIO MILAN – Attraversare la Bora per arrivare a… Bora Bora

Nel corso della sesta giornata di campionato, il Milan, reduce da un tour de force, sfiderà alle ore 12:30 l’Udinese.

Il Friuli, storicamente, ha rappresentato uno stadio ostico, dove le grandi, per portare a casa il risultato, hanno sempre faticato.

Infatti il Milan, nei 45 precedenti giocati in terra friulana, “solo” 10 volte è riuscito nell’intento di vincere.

Udine, sarà una tappa fondamentale, per provare a consolidare il primato in classifica, lasciandoci sognare.

Ottime notizie provengono dall’infermeria. Dagli ultimi tamponi effettuati, infatti, Gabbia Hauge e Donnarumma sono risultati negativi e impiegabili contro i bianconeri. Un grande sospiro di sollievo, per i tifosi rossoneri, poter rivedere Donnarumma a difendere tra i pali.

Finalmente Pioli ha potuto riabbracciare anche Rebic, al ritorno dall’infortunio, e prontamente convocato per la sfida di oggi.

La formazione che scenderà in campo non subirà grosse modifiche rispetto alle precedenti partite disputate.

Il solito 4-2-3-1 sarà costituito da: Donnarumma, Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez in difesa.

Kessie, Bennacer, Saelemaekes, Calhanoglu e Leao alle spalle di Ibrahimovic.

Pioli, in questo momento, ha a disposizione tutti i calciatori della rosa. Pur avendo ben chiara la formazione “tipo”, diversi giocatori a seguito di ottime prestazioni cominciano a destabilizzare le sue certezze.

Su tutti, Dalot e Diaz stanno finalmente dimostrando che anche la società rossonera ha uno scouting di tutto rispetto.

Le sensazioni di un grande lavoro diventano certezze, se si ascoltano le ottime parole spese da parte dell’ambiente milanista su Kalulu.

La priorità in questo momento rimane la conferma di Donnarumma in porta, la cui assenza con la Roma è probabilmente costata tre punti ai rossoneri.

Questa continua ‘soap-opera’ sui rinnovi del portiere risulta sgradevole per la società, i tifosi e tutto l’ambiente, anche se la sua assenza ha chiaramente mostrato quanto sia forte e determinante per questa squadra.

Come sempre, anche oggi: Forza Milan.