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INDISCREZIONE #LBDV – Il Napoli monitora i talenti dell’ AZ Alkmaar, ecco i nomi

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Al Napoli piacciono i calciatori dell’Az Alkmaar. L’Olanda è un nido di giovani talenti, calciatori interessanti, millenials o quasi, comunque giovanissimi da monitorare, soprattutto per chi, come il Napoli, fa del target giovane una missione vera e propria ed una filosofia di vita.

Giuntoli e la sua schiera di emissari ha sempre avuto un focus particolare su Francia, Belgio e Olanda, come testimoniano anche i molti affari conclusi dal club azzurro in questi anni con giovani provenienti da questa area d’Europa. Il club di De Laurentiis segue con attenzione l’AZ, ha messo seriamente nella lente di ingrandimento i gioielli di questa pazza squadra dell’Eredivisie che aveva scalato classifica e gradimento in questa stagione, prima del lockdown e dello stop del calcio.

Sono ben quattro i calciatori dell’Alkmaar attenzionati dal Napoli, su cui sono state stilate fior di relazioni, lunghi dossier, prima di arrivare sulla scrivania di Cristiano Giuntoli: Myron Boadu (19 anni, punta), Teun Koopmeiners (22 anni, mediano), Oussama Idrissi (24 anni, ala sinistra di piede destro) e Calvin Stengs (21 anni, ala destra di piede sinistro), di cui abbiamo parlato appena qualche giorno fa.

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Il Napoli ha fatto seguire questi quattro profili e le relazioni che ne sono scaturite sono state incoraggianti, non si sa se fino al punto da spingere il Napoli ad avanzare un sondaggio vero e proprio o perchè no, una prima offerta. Ad oggi non risulta.

Giuntoli alla ricerca di ali

E’ un dato acquisito, a giudicare dall’interesse abbastanza sfacciato mostrato dal Napoli per i vari Boga, Everton, Orsolini, Rashica, che il club azzurro stia cercando una o due ali,  visto che Callejon è sul piede di partenza e probabilmente il club si priverà di Ounas, Younes e Lozano. Al momento i calciatori che paiono inamovibili sulle ali sembrano soltanto Lorenzo Insigne e Matteo Politano, su cui il Napoli punta con convinzione anche per il futuro.

In questa ottica prospetti come Idrissi o Stengs, potrebbero fare al caso del Napoli, anche per ricoprire il ruolo di comprimari.

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Il Bomber del futuro

Il Napoli sta per blindare Dries Mertens per altre due stagioni, ma probabilmente rinuncerà ad Arek Milik. La società è in cerca di un nuovo attaccante, qualcuno su cui puntare per il presente ma soprattutto per il futuro: potrebbe essere proprio Myron Boadu, che la nostra redazione  ha seguito già in passato con due articoli a lui dedicati, uno sul rifiuto all’Arsenal indice già di una buona personalità, l’altro legato alla sua esplosione, con tanto di numeri e caratteristiche di gioco. Si tratta di un profilo molto interessante, sicuramente ancora non prontissimo per la grande ribalta, ma da seguire con grande attenzione. Il Napoli ci ha fatto più di un pensiero, per ora nulla più.

C’è anche Koopmeiners

In una mediana dove gli interpreti si chiamano Fabian Ruiz, Zielinski, Lobotka, Demme ed Elmas, non serve molto altro. Il centrocampista classe ’98, però, è uno dei prospetti più interessanti del panorama calcistico europeo e attende con ansia il salto di qualità. Koopmeiners è un calciatore duttile, piace moltissimo a Giuntoli che lo ha proposto a Gattuso. L’olandese predilige agire come mediano, ma può ricoprire diversi ruoli come, in caso di necessità, anche quello di difensore centrale in una difesa a quattro. È dotato inoltre di una buona tecnica, tanto da essere considerato il nuovo van Bommel.

Nell’annata 2018-19, infatti, Teun gioca ben 26 gare su 37 da difensore centrale, diventando, tra le altre cose, anche il battitore ufficiale dei calci di rigore. Concluderà la stagione con ben 9 reti. Nella stagione attuale, poi bloccata, ha già collezionato 42 partite tra campionato e coppe varie, segnando poi addirittura 16 goltutti tra rigori e calci di punizione.

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Le idee ci sono, insomma, vedremo se col tempo si trasformeranno in trattative concrete.

Produttore Esecutivo in Mediaset per contenuti di informazione (hardnews e softnews), telegiornali e talk tv prime-time. Ho ideato il progetto LBDV e fondato la testata giornalistica. Sono amante del dubbio, socratico per formazione e mi piace guardare al di là delle apparenze tutto, le persone e la vita.

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