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SERIE A

Lecce, Liverani: “Non firmo per il pareggio”

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Giornata di vigilia in casa Lecce. Il tecnico Liverani ha presentato la gara contro la Spal in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate da TuttoMercatoWeb:

Che partita si aspetta?
“Questa è la prima occasione per allontanare ulteriormente una diretta concorrente per la salvezza. Servirà una partita di grande attenzione, in cui dovremo concedere il minimo e indispensabile. Il loro cambio di allenatore ovviamente può portare delle insidie maggiori”.

Ci sono dubbi di formazione?
“Qualcuno ce l’ho, anche perché sta iniziando un ciclo di partite importanti. Voglio avere tutti a disposizione e al massimo della loro condizione”.

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E il modulo?
Le due certezze sono i quattro in difesa e i tre di centrocampo. In avanti, poi, dipende tutto da chi scenderà in campo e dall’interpretazione”.

Come ha lavorato la squadra in settimana?
“Siamo consapevoli di quanto fatto nelle precedenti due partite, la squadra lo è. Ma non dobbiamo fermarci, dobbiamo continuare su questa strada e tenere il piede premuto sull’acceleratore come fatto fin qui”.

Gabriel recuperato: subito titolare?
“Sì, è recuperato. Ma ha lavorato poco con la squadra, giocherà ancora Vigorito come titolare”.

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Torna Petriccione in mediana?
“E’ tornato a lavorare a pieno regime, così come anche Tachtsidis è rientrato bene e con grande voglia. Ma Deiola resta un’opzione”.

In attacco ha gli uomini contati.
“Ora abbiamo più soluzioni, nonostante qualche assenza. Babacar è quasi vicino al rientro, mentre Farias tornerà la prossima settimana dal Brasile e valuteremo”.

Firmerebbe per il pareggio?
“Assolutamente no. Io me la gioco alla pari contro una squadra che ha le nostre stesse ambizioni. Non firmo per il pari”.

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La classifica?
“Se chi sta in basso inizia ad accelerare, anche chi sta qualche posizione più in alto di noi deve guardarsi attorno. Non è una lotta a quattro, non lo è più. Adesso ci sono cinque o sei squadre”.

Il Lecce può contare sull’effetto Liverani?
Quando una squadra scende in campo conta la testa e tutto diventa più semplice se c’è serenità. Qui tutti hanno fatto un salto in avanti in termini di mentalità”.

Quali sono i principali pericoli a cui stare attenti domani?
“Hanno tanti calciatori forti: da Petagna a Valoti, Di Francesco… Questi possono creare difficoltà, ma noi abbiamo tutte le carte in regola”.

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Ci sarà il pienone sugli spalti.
“I tifosi per noi rappresentano un valore aggiunto. Questa gente sta trascinando la squadra, la supporta sempre. Noi vogliamo continuare a regalare soddisfazioni.”

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