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Milan – Juventus 1-1, la VAR salva la vecchia signora

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Milan e Juventus terminano sull’1-1 la semifinale di andata. Rossoneri superiori per larga parte di match, poi il rosso a Hernandez cambia la partita. Ronaldo sigla il rigore del pari al 90′.

Come nel derby partenza a razzo della squadra di Pioli che si fa vedere subito dalle parti di Buffon con Rebic che sventaglia per Ibrahimovic che, di testa dal limite, non mette apprensione a Buffon. Lo fa Kessie poco più tardi, sfoderando un destro dalla distanza che finisce fuori di pochissimo. Il Milan pressa alto e recupera il pallone, con Rebic che appare decisamente brillante: ancora da fuori, stavolta il portiere juventino deve metterci i pugni.

Dopo l’ennesimo tentativo del solito Rebic, c’è un giallo a Ibrahimovic per una manata verso De Ligt. Ed è un’ammonizione pesante perché toglierà lo svedese dal ritorno della semifinale, all’Allianz Stadium. Così il primo tiro della Juve – su cui Donnarumma è bravo a disinnescare – è di Cuadrado, dalla destra, con il rischio di un tap-in che non si avvera. Sarà fuori anche Theo Hernandez, al ritorno, per un fallo su Dybala. Il primo tempo termina, sostanzialmente, su un check del Var per un colpo proibito di Kessie a Cuadrado, giudicato non meritevole di rosso dall’arbitro.

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Nella ripresa il canovaccio del match non cambia con il Milan sempre brillante ed in costante ricerca del goal del vantaggio che arriva al 16′: Castillejo scodella in area un cross che non trova la deviazione aerea di Ibrahimovic, alle sue spalle però sbuca Rebic che batte Buffon con una girata beffarda che rimbalza all’angolino.

La Juve prova a reagire, ma il Milan amministra senza troppi patemi. Al 26′ arriva l’episodio che cambia l’inerzia del match: Hernandez entra duro su Dybala e rimedia il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione. I bianconeri si riversano nella meta campo avversaria, ma non riescono a creare problemi a Donnarumma.

Al novantesimo l’episodio decisivo: cross dalla destra arriva a Cristiano Ronaldo che, in rovesciata, manda verso la porta di Donnarumma. Sulla traiettoria c’è Calabria che, girato, intercetta il pallone con una mano. Dapprima l’arbitro non concede il rigore, poi il Var richiama Valeri che va a rivederlo, concedendo poi la massima punizione. Dal dischetto CR7 spedisce centralmente, con Donnarumma che si tuffa alla propria sinistra, per l’1-1 finale

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