Inter: Lautaro Martinez in corsa per il Pallone d’Oro

Ha stretto i denti quando tutto sembrava compromesso, Lautaro Martinez rischiava seriamente di saltare la partita più importante della stagione, quella che poi si è trasformata in una delle più memorabili nella storia recente dell’Inter.

Invece, con grinta e determinazione, ha risposto presente ed è stato tra i grandi protagonisti del trionfo che ha portato i nerazzurri in finale di Champions League.

Mai come quest’anno, l’attaccante argentino sembra avere tutte le carte in regola per puntare al Pallone d’Oro, il premio individuale più ambito del panorama calcistico. La delusione dello scorso ottobre per il settimo posto in classifica è ancora fresca, ma il 2025 può essere l’anno della consacrazione.
Senza competizioni tra nazionali in programma e con una Champions ancora tutta da giocare – e possibilmente da vincere – Lautaro potrebbe vedere rafforzata in modo decisivo la sua candidatura.

Numeri da record

I numeri parlano per lui: 9 reti in questa edizione della Champions, eguagliando il record interista di Hernan Crespo nella stagione 2002-03.
Ma oltre ai gol, ciò che ha impressionato è la leadership mostrata nelle sfide decisive, come contro Barcellona e Bayern Monaco, affrontate e superate con coraggio e lucidità.

La sua fama di attaccante implacabile ha ormai varcato i confini italiani, consolidandosi anche in Europa.

Secondo La Gazzetta dello Sport, al momento i principali candidati al Pallone d’Oro sono proprio i finalisti: Lautaro, Donnarumma e Dembélé. E la finale sarà l’occasione perfetta per il “Toro” di prendersi la scena ancora una volta, stavolta – si spera – in condizioni fisiche migliori.
A Barcellona ha giocato stringendo i denti, limitato da un fastidioso infortunio, ma non si è tirato indietro. “Una fasciatura stretta stretta” è bastata per tenerlo in campo e far la differenza.

Il piano dello staff medico dell’Inter è ora chiaro: gestire al meglio Lautaro per permettergli di arrivare in piena forma alla sfida decisiva.
Martedì era solo al 60%, domenica verrà risparmiato nella trasferta di Torino, mentre il recupero proseguirà tra palestra e allenamenti mirati nelle settimane tra Lazio e Como.

Testa e cuore sono rivolti verso un unico grande obiettivo: scrivere un’altra pagina di storia con l’Inter e, chissà, alzare al cielo anche quel Pallone d’Oro che oggi sembra più vicino che mai.

(Foto: Depositphotos)