Angolo del tifoso
ANGOLO INTER – Cuore in gola

Con il cuore in gola, la voce rotta per le grida di gioia e per l’emozione, i tifosi dell’Inter possono festeggiare: la squadra di Inzaghi torna in semifinale di Champions, a due anni dall’euroderby.
Con un 2-2 di sofferenza indicibile, i nerazzurri passano il turno: decisive le reti di Lautaro Martinez e Pavard.
Primo tempo a rilento
È un primo tempo sulla scia della ripresa dell’Allianz Arena quello tra i bavaresi e i nerazzurri a San Siro.
L’Inter fatica un po’, ripartendo alcune volte ma senza riuscire a dimostrarsi incisiva quanto serve per sbloccare la gara a suo favore.
Dall’altro lato, la squadra di Kompany ha anche lei diverse occasioni, che si infrangono contro la muraglia difensiva nerazzurra.
Non sorprende, dunque, che allo scadere della prima frazione il risultato sia bloccato sullo 0-0.
Situazione di stallo che però non dura molto, anzi.
Secondo tempo pirotecnico
È un secondo tempo completamente diverso dal primo.
Le due squadre giocano totalmente a viso aperto, ed ecco che le reti fioccano da entrambe le parti.
A passare in vantaggio, dopo appena sette minuti nella ripresa, sono i tedeschi, con la rete della grande delusione dell’andata, Harry Kane, che imbuca Dimarco, non perfetto in marcatura, e sblocca la partita.
Il resto lo fanno i calci piazzati: tre gol nel giro di meno di 20 minuti, tutti e tre frutto di un calcio d’angolo.
Prima la rete di Lautaro, fulmineo nell’approfittare di una chiusura imperfetta di Kimmich, poi l’incornata di Pavard e infine la strana traiettoria del colpo di testa di Dier.
Qualificazione
All’Inter tocca dunque soffrire per più di venti minuti, recupero compreso, per riuscire a raggiungere l’agognata meta, quella delle semifinali.
Ma alla fine ce la fa, rischiando un po’ nel finale ma reggendo l’urto, e dunque, come quindici anni, sarà Inter-Barcellona.
L’Inter rimane in corsa su tutte le competizioni e, a prescindere da come finirà, non c’è orgoglio maggiore di questo.
Forza Inter!
(Foto: Depositphotos)