Calcio Femminile
CALCIO FEMMINILE – La Fiorentina sbanca in casa della capolista Juventus

Passo falso della Juventus, sconfitta in casa dalla Fiorentina: le bianconere di mister Canzi nella corsa allo scudetto si vedono ridursi a dieci i punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, l’Inter, fermata a sua volta sul pareggio nel derby ambrosiano. Giornata di stop per la Roma, che mantiene comunque il terzo posto in classifica.
Sul fronte Playout registriamo il colpaccio del Como Women in casa della Lazio con il conseguente sorpasso diretto al sesto posto. L’altra sfida ha visto la divisione della posta tra le ultime due squadre in classifica, il Napoli e la Sampdoria. Turno di riposo per il Sassuolo. La terza giornata dei Playoff ha registrato solo pochi gol, dieci, pari a 2,5 a partita, due vittorie esterne e due pareggi.
PLAYOFF
JUVENTUS-FIORENTINA 0-2 (Boquete, Boquete)
Incontro condizionato dal terreno pesante per la pioggia a Biella. Protagonista la stella spagnola della Fiorentina che, pescata da Janogy, dribbla Bergamaschi poi manda la palla ad insaccarsi sotto la traversa. Nella ripresa la Juventus spinge di più e si rende pericolosa con Girelli mentre sul fronte viola l’ex Bonfantini dalla sinistra mette in mezzo un paio di palle invitanti. Per la Juventus Krumbiegel innesca Cantore che da destra dribbla poi calcia forte sinistro, Fiskerstrand respinge. Di nuovo Boquete trasforma in rete un calcio di punizione per il raddoppio che chiude la sfida. Per le bianconere si tratta della seconda sconfitta in questo campionato.
INTER-MILAN 3-3 (Milinkovic, aut. Merlo, Cambiaghi, Koivisto, Wullaert, Ijeh)
Le nerazzurre di Piovani passano tre volte in vantaggio ma vengono sempre raggiunte in una partita ricca di reti e di emozioni. La centrocampista bosniaca sblocca il risultato sugli sviluppi di un corner. Una deviazione decisiva di Merlo su conclusione di Renzotti porta al pareggio rossonero. La centravanti della Nazionale di testa, ancora su corner, riporta in vantaggio le padrone di casa che ad inizio ripresa subiscono la rete del 2-2 ad opera del difensore finlandese. Batti e ribatti nell’area milanista, Csiszar mette la palla in mezzo, Giuliani esce dalla porta ma non la prende consentendo all’attaccante belga di riportare per la terza volta l’Inter in vantaggio. Che tuttavia dura ben poco perché l’attaccante svedese sfrutta al meglio una deviazione di testa di Sorelli e agguanta il pareggio. Un punto che sta particolarmente stretto all’Inter che non approfitta del passo falso della capolista e del turno di riposo della rivale Roma per migliorare in modo significativo il suo secondo posto.
PLAYOUT
SAMPDORIA-NAPOLI 0-0
Sfida contrassegnata dalla prevalenza delle due retroguardie che hanno vanificato le tante occasioni create da entrambe le squadre. Vanno alla conclusione Kullashi per il Napoli e Llopis per la Sampdoria ma i due portieri dicono di no. Le partenopee insistono all’attacco, invano. Nella ripresa è ancora il Napoli a rendersi più pericoloso ma senza concretizzare con un gol. Opportunità ne capitano anche alle blucerchiate ma senza esito positivo. Così il risultato finale assegna un punto a testa che scontenta entrambe.
LAZIO-COMO WOMEN 0-2 (Picchi, Del Estal)
Piemonte viene anticipata in uscita a terra dal portiere lariano. Ci provano, invano, Piemonte per la Lazio e Nischler, innescata da Picchi, per le ospiti. Bomber Piemonte ci riprova, Gilardi respinge. La svolta avviene con Picchi che, dopo una respinta di Cetinja, raccoglie una palla vagante ed insacca. Nella ripresa opportunità non sfruttata per la lariana Kramzar. L’attaccante spagnola del Como Women sfrutta un rilancio lungo del portiere, sfugge ad Eriksen e infila Cetinja in uscita. La Lazio prova a reagire con Simonetti ma senza risultato.
La classifica marcatori
La classifica dei marcatori vede immutato il vertice con Girelli a 17 centri seguita da Piemonte a dodici e Giugliano a dieci. Seguono Chmielinski e Cantore a nove; Wullaert, Sabatino, Ijeh, Nischler e Del Estal a sette; Visentin, Magull, Bonfantini e Boquete a sei; Goldoni, Cambiaghi, Bonansea, Caruso, Kramzar e Viens a cinque.
(Foto: DepositPhotos)